mercoledì, marzo 21, 2012
Efesini 1:16-19
giovedì, marzo 15, 2012
Filippesi 4:6-7
6 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. 7 E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.
Commento:
6 Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma in ogni cosa, siano le vostre richieste presentate a Dio con la preghiera e la supplicazione accompagnate da azioni di grazie.
Il termine preghiera (proseuch), è il termine generale con cui si esprime questo grido dell'anima che va a Dio sulle ali della fede. L'altro termine supplicazione (dehsiV) è più specifico; esprime il grido dell'anima ispirato dal sentimento profondo del bisogno ch'ell'ha di lui (dew)(Cfr. Filippesi 1:4).
Accompagnate da azioni di grazie
per i beni che avete già ricevuti. L'apostolo insiste continuamente sul dovere della gratitudine. Vedi Romani 1:21; 14:6; 2Corinzi 1:11; 4:15; 9:11-12; Efesini 5:20; Colossesi 1:3; 2Tessalonicesi 1:3.
7 E la pace di Dio che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori ed i vostri pensieri in Cristo Gesù.
Questa pace di Dio è la pace interna dell'anima che procede da Dio, e che nelle promesse e nella certezza della presenza di Dio ha la sua base; è il sentimento di tranquillità e di riposo che l'anima prova quando, per la preghiera, s'abbandona in Dio.
Che sorpassa ogni intelligenza.
Chi non conosce cotesta pace per esperienza intima e propria non può averne idea, di sorta; per intenderla bisogna sentirla. Ell'è di tal natura «che intenderla non può chi non la prova».
Custodirà.
E un termine militare. Cfr. 1Pietro 1:5. È l'immagine è eminentemente grafica. È la pace di Dio che, come una sentinella, sta a guardia del cuore del credente.
I vostri cuori ed i vostri pensieri.
Il cuore, qui nel Nuovo T. in genere, è la sede della volontà, del sentimento e del pensiero. Il pensiero qui abbraccia tutto quello che esce dal cuore: atti di volontà, pensieri, sentimenti.
In Cristo Gesù.
È l'atmosfera, l'ambito in cui si esercita cotesta divina protezione. Questa del testo è una promessa: ma non per tutti; per quelli soltanto che son di Cristo e vivono in Cristo.

domenica, marzo 04, 2012
Salmo 55
Lunedì: Ammettere la propria debolezza
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