sabato, febbraio 14, 2004

Sull'isola di Patmos

2000 anni fa sull'isola di Patmos... ...all'apostolo Giovanni fu data la Rivelazione riguardo le cose che dovevano avvenire. Tra le numerose visioni di Giovanni vi è anche la seguente: "Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei" (Apocalisse 13:16-18) Oggi, forse, il significato di tali profezie (che probabilmente neanche Giovanni riusciva a capire) ci appare un po' più chiaro: "La Applied Digital Solutions (Florida) propone il suo prodotto VeryChip: un piccolo processore da inserire nel braccio che conterrà i dati anagrafici di ognuno, così da farsi riconoscere al volo all'ingresso dell'ufficio o in aeroporto. Nella sua versione VeryPay il chip verrebbe usato come carta di credito di modo che basti sventolare il polso per pagare." Franco Carlini, su L'Espresso N. 6 del 12 febbraio 2004, pagina 143

lunedì, febbraio 09, 2004

Siamo tutti a tavola.

Siamo tutti a tavola. Dalla pattumiera catodica arrivano ogni tanto frammenti dell'ultimo delirio nazional popolare materializzatosi nell'ennesimo osceno spettacolo del sabato sera con la Carrà. Dicono che se hai un sogno, il più grande sogno della tua vita, vai dalla Carrà e lei ti aiuta a realizzarlo. Anzi, di più, te lo realizza davvero. Intorno alla tavola qualcuno comincia a sciorinare i propri sogni: vincere cinque miliardi, fare una crociera indimenticabile etc. etc. (quale profondità di animi!) mentre sullo schermo passano limousine da sceicco arabo, hotel con suites super-extra-mega lusso e concorrenti (veri? finti? trasmissione taroccata? ma tanto che importanza ha?) con la faccia ebete che si lasciano trascinare dalla demiurga-Carra nel vortice dei loro sogni patinati, lustrinati e ributtanti. Uno, tra i miei commensali, e precisamente G., l'ultimo arrivato in "famiglia", esprime il suo più grande desiderio:"Conoscere il Padreterno. Se esiste." La conversazione intorno alla tavola si spegne di colpo. Tutti restano basiti. Tranne il sottoscritto.

Sal. 139:9-10 Ovunque

Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...