sabato, settembre 19, 2009

La lettura per il giorno 19/9.

LaParola. Net

--- 2Re 7 ---
Liberazione di Samaria
(Sl 53:5; 68:12; 2Cr 20:14-25) Eb 3:17-19; Gv 11:40
1 Allora Eliseo disse: «Ascoltate la parola del SIGNORE! Così dice il
SIGNORE: Domani, a quest'ora, alla porta di Samaria, la misura di fior di
farina si avrà per un siclo, e le due misure d'orzo si avranno per un
siclo». 2 Ma il capitano sul cui braccio il re si appoggiava, rispose
all'uomo di Dio: «Ecco, anche se il SIGNORE facesse delle finestre in cielo,
potrebbe mai avvenire una cosa simile?» Eliseo rispose: «Ebbene, lo vedrai
con i tuoi occhi, ma non ne mangerai». 3 C'erano quattro lebbrosi presso
l'entrata della porta della città, i quali dissero tra di loro: «Perché ce
ne stiamo qui in attesa di morire? 4 Se diciamo: Entriamo in città, in città
c'è la fame, e noi vi morremo; se restiamo qui, morremo lo stesso. Dunque
venite, andiamo a buttarci nell'accampamento dei Siri; se ci lasciano
vivere, vivremo; se ci danno la morte, morremo». 5 Sull'imbrunire, si
alzarono per andare all'accampamento dei Siri; e come giunsero all'estremità
dell'accampamento dei Siri, ecco che non c'era nessuno. 6 Il Signore aveva
fatto udire nell'accampamento dei Siri un rumore di carri, un rumore di
cavalli, un rumore di grande esercito, tanto che i Siri avevano detto fra di
loro: «Il re d'Israele ha assoldato contro di noi i re degli Ittiti e i re
degli Egiziani, perché vengano ad assalirci». 7 E si erano alzati, ed erano
fuggiti all'imbrunire, abbandonando le loro tende, i loro cavalli, i loro
asini, e l'accampamento così com'era; erano fuggiti per salvarsi la vita. 8
Quei lebbrosi, giunti all'estremità dell'accampamento, entrarono in una
tenda, mangiarono, bevvero, e portarono via argento, oro, vestiario, e
andarono a nascondere ogni cosa. Poi tornarono, entrarono in un'altra tenda,
e anche di là portarono via roba, che andarono a nascondere. 9 Ma poi
dissero fra di loro: «Noi non facciamo bene; questo è giorno di buone
notizie, e noi tacciamo! Se aspettiamo finché si faccia giorno, saremo
considerati colpevoli. Ora venite, andiamo a informare la casa del re». 10
Così partirono, chiamarono i guardiani della città, e li informarono della
cosa, dicendo: «Siamo andati all'accampamento dei Siri, e non c'è nessuno,
né vi si ode voce d'uomo; non vi sono che i cavalli legati e gli asini
legati, e le tende intatte». 11 Allora i guardiani chiamarono, e fecero
sapere la cosa dentro il palazzo reale. 12 Il re si alzò di notte, e disse
ai suoi servitori: «Vi voglio dire io quel che ci hanno fatto i Siri. Sanno
che patiamo la fame; sono quindi usciti dall'accampamento a nascondersi per
la campagna, dicendo: "Appena usciranno dalla città, li prenderemo vivi, ed
entreremo nella città"». 13 Uno dei suoi servitori gli rispose: «Ti prego,
si prendano cinque dei cavalli che rimangono ancora nella città. Guardate,
sono come tutta la moltitudine d'Israele che c'è rimasta; sono come tutta la
moltitudine d'Israele che muore di fame; e mandiamo a vedere di che si
tratta». 14 Presero dunque due carri con i loro cavalli, e il re mandò degli
uomini sulle tracce dell'esercito dei Siri, dicendo: «Andate e vedete». 15
Quelli andarono sulle tracce dei Siri, fino al Giordano; tutta la strada era
piena di vestiario e di oggetti, che i Siri avevano gettato via nella loro
fuga precipitosa. E gli inviati tornarono e riferirono tutto al re. 16
Allora il popolo uscì e saccheggiò l'accampamento dei Siri; e una misura di
fior di farina si ebbe per un siclo, e due misure d'orzo per un siclo,
secondo la parola del SIGNORE. 17 Il re aveva affidato la guardia della
porta al capitano sul cui braccio si appoggiava; ma questo capitano fu
calpestato dalla folla presso la porta della città, e morì, come aveva detto
l'uomo di Dio, quando aveva parlato al re che era sceso a trovarlo. 18
Difatti, quando l'uomo di Dio aveva parlato al re, aveva detto: «Domani, a
quest'ora, alla porta di Samaria, due misure d'orzo si avranno per un siclo
e una misura di fior di farina per un siclo». 19 Ma quel capitano aveva
risposto all'uomo di Dio, e gli aveva detto: «Ecco, anche se il SIGNORE
facesse delle finestre in cielo, potrebbe mai avvenire una cosa simile?» Ed
Eliseo gli aveva detto: «Ebbene, lo vedrai con i tuoi occhi, ma non ne
mangerai». 20 E così avvenne: fu calpestato dalla folla presso la porta
della città, e morì.

--- Proverbi 8:1-11 ---
I meravigliosi precetti della saggezza
Pr 9:1-12; 2:1-9; 3:1-26; 4:1-13
1 La saggezza non chiama forse?
L'intelligenza non fa udire la sua voce? 2 Essa sta in piedi in cima ai
luoghi più elevati,
sulla strada, agli incroci; 3 grida presso le porte della
città,
all'ingresso, negli androni: 4 «Chiamo voi, o uomini nobili,
la mia voce si rivolge ai figli del popolo. 5 Imparate, o semplici,
l'accorgimento,
e voi, stolti, diventate intelligenti! 6 Ascoltate, perché dirò cose
eccellenti,
le mie labbra si apriranno a insegnar cose rette. 7 Infatti, la mia bocca
esprime la verità,
le mie labbra detestano l'empietà. 8 Tutte le parole della mia bocca sono
conformi a giustizia,
non c'è nulla di ambiguo o di perverso in esse. 9 Sono tutte rette per l'uomo
intelligente,
giuste per quelli che hanno trovato la scienza. 10 Ricevete la mia istruzione
anziché l'argento,
e la scienza anziché l'oro scelto; 11 poiché la saggezza vale più delle
perle,
tutti gli oggetti preziosi non la equivalgono.

--- Ezechiele 42 ---
Le camere riservate alle cose santissime
Ez 41:10; Le 6:7-19
1 Poi egli mi portò fuori verso il cortile esterno dal lato settentrionale e
mi condusse nelle camere che si trovavano davanti allo spazio vuoto, e di
fronte all'edificio verso settentrione. 2 La facciata, dov'era la porta
settentrionale, era lunga cento cubiti e larga cinquanta cubiti. 3 Di fronte
ai venti cubiti del cortile interno, e di fronte al lastrico del cortile
esterno, dove si trovavano tre gallerie a tre piani, 4 davanti alle camere,
c'era un corridoio largo dieci cubiti; per andare nell'interno c'era un
passaggio d'un cubito; le loro porte guardavano a settentrione. 5 Le camere
superiori erano più strette di quelle inferiori e di quelle del piano di
mezzo dell'edificio, perché le loro gallerie toglievano spazio. 6 Poiché
esse erano a tre piani e non avevano colonne come le colonne dei cortili;
perciò a partire dal suolo le camere superiori erano più strette di quelle
in basso, e di quelle del piano di mezzo. 7 Il muro esterno, parallelo alle
camere dal lato del cortile esterno, di fronte alle camere, misurava
cinquanta cubiti di lunghezza; 8 poiché la lunghezza delle camere, dal lato
del cortile esterno, era di cinquanta cubiti, mentre dal lato della facciata
del tempio era di cento cubiti. 9 In basso a queste camere c'era un ingresso
dal lato orientale per chi vi entrava dal cortile esterno. 10 Nella
larghezza del muro del cortile, in direzione d'oriente, di fronte allo
spazio vuoto e di fronte all'edificio, c'erano delle camere; 11 davanti a
queste c'era un corridoio come quello delle camere a settentrione; la loro
lunghezza e la loro larghezza erano come la lunghezza e la larghezza di
quelle, e così tutte le loro uscite, le loro disposizioni e le loro porte.
12 Così erano anche le porte delle camere a mezzogiorno; c'era una porta
all'inizio del corridoio: al corridoio che si trovava proprio davanti al
muro, dal lato d'oriente di chi vi entrava. 13 Egli mi disse: «Le camere a
settentrione e le camere a mezzogiorno, che stanno di fronte allo spazio
vuoto, sono le camere sante dove i sacerdoti che si accostano al SIGNORE
mangeranno le cose santissime; là deporranno le cose santissime, le offerte
e le vittime per i sacrifici di espiazione e per la colpa; poiché quel luogo
è santo. 14 Quando i sacerdoti saranno entrati, non usciranno dal luogo
santo per andare nel cortile esterno, senza aver prima deposto là i
paramenti con i quali fanno il servizio, perché questi paramenti sono santi;
indosseranno altre vesti, poi potranno accostarsi alla parte che è riservata
al popolo».
Dimensioni del recinto
Ez 45:2; 2Cr 4:9
15 Quando ebbe finito di misurare così l'interno della casa, egli mi condusse
fuori per la porta del lato orientale e misurò il recinto tutto intorno. 16
Misurò il lato orientale con la canna da misurare: cinquecento cubiti della
canna da misurare, tutto intorno. 17 Misurò il lato settentrionale:
cinquecento cubiti della canna da misurare, tutto intorno. 18 Misurò il lato
meridionale con la canna da misurare: cinquecento cubiti. 19 Si volse al
lato occidentale e misurò: cinquecento cubiti della canna da misurare. 20
Misurò dai quattro lati il muro che formava il recinto: tutto intorno la
lunghezza era di cinquecento, e la larghezza di cinquecento; il muro faceva
la separazione fra il sacro e il profano.

--- Colossesi 1:24-2:3 ---
Il combattimento dell'apostolo
Ef 3:1-13; 1Co 2:7-13
1:24 Ora sono lieto di soffrire per voi; e quel che manca alle afflizioni di
Cristo lo compio nella mia carne a favore del suo corpo che è la chiesa. 25
Di questa io sono diventato servitore, secondo l'incarico che Dio mi ha dato
per voi di annunziare nella sua totalità la parola di Dio, 26 cioè, il
mistero che è stato nascosto per tutti i secoli e per tutte le generazioni,
ma che ora è stato manifestato ai suoi santi. 27 Dio ha voluto far loro
conoscere quale sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra gli
stranieri, cioè Cristo in voi, la speranza della gloria, 28 che noi
proclamiamo esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni
sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo. 29 A questo
fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con
potenza.
(Cl 4:12-13; Ef 3:14-19) Gv 15:4-5; 1Te 4:1-2; 1P 2:3-5
2:1 Desidero infatti che sappiate quale arduo combattimento sostengo per voi,
per quelli di Laodicea e per tutti quelli che non mi hanno mai visto di
persona, 2 affinché siano consolati i loro cuori e, uniti mediante l'amore,
siano dotati di tutta la ricchezza della piena intelligenza per conoscere a
fondo il mistero di Dio, cioè Cristo, 3 nel quale tutti i tesori della
sapienza e della conoscenza sono nascosti.

martedì, settembre 08, 2009

I asked God

I asked God to take away my habit.
God said, No.
It is not for me to take away, but for you to give it up.

I asked God to make my handicapped child whole.
God said, No.
His spirit is whole, his body is only temporary

I asked God to grant me patience.
God said, No.
Patience is a byproduct of tribulations; it isn't granted, it is learned.

I asked God to give me happiness.
God said, No.
I give you blessings; Happiness is up to you.

I asked God to spare me pain.
God said, No.
Suffering draws you apart from worldly cares and brings you closer to me.

I asked God to make my spirit grow.
God said, No.
You must grow on your own! But I will prune you to make you fruitful.

I asked God for all things that I might enjoy life.
God said, No.
I will give you life, so that you may enjoy all things.

I ask God to help me LOVE others, as much as He loves me.
God said...Ahhhh, finally you have the idea.

(http://www.moytura.com/reflections/ask-god.html)

Traduzione:

Chiesi a Dio di togliermi le cattive abitudini.
Dio rispose no,
non devo essere io a togliertele, devi essere tu ad abbandonarle.

Chiesi a Dio di restituirmi sano il mio figlio handicappato. Dio rispose no, il suo spirito è sano, il suo corpo è soltanto temporaneo.

Chiesi a Dio di darmi la pazienza. Dio rispose no, la pazienza è il risultato delle tribolazioni; non si riceve, si apprende.

Chiesi a Dio di darmi la felicità. Dio rispose no, Io ti dò benedizioni; essere felice sta a te.

Chiesi a Dio di risparmiarmi il dolore. Dio rispose no; il dolore ti distoglie dalle cose del mondo e ti porta più vicino a me.

Chiesi a Dio di far crescere il mio spirito. Dio rispose no. Devi crescere da solo! Ma io poterò i tuoi rami per farti dare più frutto.

Chiesi a Dio ogni cosa per poter gioire appieno della vita. Dio rispose no. Io ti darò la vita, così che tu potrai gioire di ogni cosa.

Chiesi a Dio di aiutarmi ad amare gli altri, così come Lui ha amato me. Dio rispose...Ahhhh, finalmente hai avuto una buona idea.

Sal. 139:9-10 Ovunque

Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...