sabato, ottobre 31, 2009

Il cellulare

Riprendo da http://www.donnecristianenelweb.it/

Puoi immaginare cosa succederebbe se noi trattassimo la Bibbia nel modo in cui trattiamo il nostro telefonino cellulare?

Se noi trasportassimo la Bibbia nella nostra 24 ore, nella borsetta, appesa alla cintura, o nel taschino della nostra giacca?

Se le dessimo un colpo d’occhio molte volte nella nostra giornata?

Se tornassimo sui nostri passi per cercarla, dopo averla dimenticata a casa o in ufficio?

Se l’utilizzassimo per mandare dei messaggi ai nostri amici?

Se la trattassimo come se non potessimo vivere senza di lei?

Se la regalassimo ai nostri figli, per essere sempre in contatto con loro?

Se la portassimo con noi in viaggio, nel caso in cui avessimo bisogno di aiuto?

Se la aprissimo immediatamente in caso di pericolo?

Contrariamente al cellulare, la Bibbia ha sempre “campo”. Possiamo connetterci ed essere in contatto con Dio, in qualsiasi luogo (persino in alta montagna, o in mare aperto).

Non dobbiamo preoccuparci della mancanza di credito, perché Gesù ha già pagato per sempre la ricarica, e i crediti sono illimitati.

Ancora meglio: la comunicazione non viene mai interrotta, e la batteria è caricata per tutta una vita.




Annota questi numeri nella tua agenda (magari in quella del tuo cellulare!).
Forse, se ne farai uso, saranno importanti in alcuni momenti della tua vita!
Ci sono momenti in cui è meglio avere un numero biblico da comporre (per trovare l’aiuto di Dio) che avere un numero di telefono da comporre (per trovare l’aiuto di un uomo)!
Passa questi numeri di soccorso biblico ad altri; potrebbero salvare una vita!

domenica, ottobre 18, 2009

Pronto Soccorso

Ebrei 4


v.7
«Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori


v.13
E non v'è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte davanti agli occhi di colui al quale dobbiamo render conto.

v.14-16
14 Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. 15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.

giovedì, ottobre 01, 2009

Essere degni

Atti 13:46

Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.

Respingere la Parola di Dio equivale a non ritenersi degni del dono della vita eterna, e viceversa; non è umile colui che non si ritiene degno della vita eterna, ma colui che si inginocchia dinanzi a Dio, si pente dei propri peccati, accetta e riceve il perdono per mezzo del sacrificio di Gesù Cristo e con esso il dono della vita eterna cui mai sarebbe potuto giunger con i prorpi sforzi.


Sal. 139:9-10 Ovunque

Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...