Atti 13:46
Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.
Respingere la Parola di Dio equivale a non ritenersi degni del dono della vita eterna, e viceversa; non è umile colui che non si ritiene degno della vita eterna, ma colui che si inginocchia dinanzi a Dio, si pente dei propri peccati, accetta e riceve il perdono per mezzo del sacrificio di Gesù Cristo e con esso il dono della vita eterna cui mai sarebbe potuto giunger con i prorpi sforzi.