martedì, marzo 31, 2020

Ho conservato la tua parola nel mio cuore

Ho conservato la tua parola nel mio cuore per non peccare contro di te.
Salmi 119:11 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.119.11.NR94

lunedì, marzo 30, 2020

Il mio piede ha seguito

Il mio piede ha seguito fedelmente le sue orme, mi sono tenuto sulla sua via senza deviare; non mi sono scostato dai comandamenti delle sue labbra, ho custodito nel mio cuore le parole della sua bocca.
Giobbe 23:11‭-‬12 NR94
https://bible.com/bible/123/job.23.11-12.NR94

Egli viene a governare la terra

I fiumi battano le mani, esultino insieme i monti davanti al Signore. Poich'egli viene a governare la terra; egli governerà il mondo con giustizia, e i popoli con rettitudine.
Salmi 98:8‭-‬9 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.98.8-9.NR94

Sia benedetto il Signore

Sia benedetto il Signore! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso, il Dio della nostra salvezza. [Pausa]
Salmi 68:19 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.68.19.NR94

domenica, marzo 29, 2020

Egli asciugherà ogni lacrima

Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà piú la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».
Apocalisse di Giovanni 21:4 NR94
https://bible.com/bible/123/rev.21.4.NR94

sabato, marzo 28, 2020

Noi siamo tribolati

Noi siamo tribolati in ogni maniera, ma non ridotti all'estremo; perplessi, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; atterrati ma non uccisi;
Seconda lettera ai Corinzi 4:8‭-‬9 NR94
https://bible.com/bible/123/2co.4.8-9.NR94

Salmo 94

Se il Signore non fosse stato il mio aiuto, a quest'ora l'anima mia abiterebbe il luogo del silenzio. Quand'ho detto: «Il mio piede vacilla», la tua bontà, o Signore, m'ha sostenuto. Quand'ero turbato da grandi preoccupazioni, il tuo conforto ha alleviato l'anima mia.
Salmi 94:17‭-‬19 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.94.17-19.NR94

mercoledì, marzo 25, 2020

Quand'ero turbato

Quand'ero turbato da grandi preoccupazioni, il tuo conforto ha alleviato l'anima mia.
Salmi 94:19 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.94.19.NR94

lunedì, marzo 23, 2020

Davanti agli occhi miei

Io ho sempre posto il Signore davanti agli occhi miei; poich'egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso.
Salmi 16:8 NR94
https://bible.com/bible/123/psa.16.8.NR94

venerdì, marzo 20, 2020

Ciò che brama la carne e ciò che brama lo Spirito

Ma ciò che brama la carne è morte, mentre ciò che brama lo Spirito è vita e pace;
Lettera ai Romani 8:6 NR94
https://bible.com/bible/123/rom.8.6.NR94

Fiducia

Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia, e non avrò paura di nulla; poiché il Signore, il Signore è la mia forza e il mio cantico; egli è stato la mia salvezza».
Isaia 12:2 NR94
https://bible.com/bible/123/isa.12.2.NR94

Istruzione

Ho voluto istruirti oggi, sí, proprio te, perché la tua fiducia sia posta nel Signore.
Proverbi 22:19 NR94
https://bible.com/bible/123/pro.22.19.NR94

giovedì, marzo 19, 2020

Speranza

Or il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e di ogni pace nella fede, affinché abbondiate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo.
Lettera ai Romani 15:13 NR94
https://bible.com/bible/123/rom.15.13.NR94

Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi



https://oggi.incristo.net/coraggio-nellesempio-di-gesu/
Domestici, siate con ogni timore sottomessi ai vostri padroni; non solo ai buoni e ragionevoli, ma anche a quelli che sono difficili. Perché è una grazia se qualcuno sopporta, per motivo di coscienza dinanzi a Dio, sofferenze che si subiscono ingiustamente. Infatti, che vanto c’è se voi sopportate pazientemente quando siete malmenati per le vostre mancanze? Ma se soffrite perché avete agito bene, e lo sopportate pazientemente, questa è una grazia davanti a Dio.  Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio, perché seguiate le sue orme.
Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno.  Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui che giudica giustamente;  egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati guariti.  Poiché eravate erranti come pecore, ma ora siete tornati al pastore e guardiano delle vostre anime.
(1 Pietro 2:18-25- La Bibbia)

I cristiani sono chiamati a cambiare il mondo che li circonda attraverso una rivoluzione d’amore.

Nel primo secolo molti cristiani vivevano in misere condizioni; molti appartenevano alle classi sociali meno agiate, tantissimi di loro erano servi nelle case di padroni benestanti. Come emerge anche in altri brani, gli scrittori del nuovo testamento, ispirati da Dio, non hanno mai incitato i servi alla rivolta, ma hanno puntato a cambiare sia il cuore dei servi che il cuore dei padroni per ottenere una società in cui non ci fossero più padroni e servi ma solo fratelli che avevano ruoli diversi. Lo si percepisce molto bene, ad esempio,  leggendo la piccola  lettera di Paolo a Filemone.

Purtroppo non tutti i padroni erano buoni e ragionevoli, ma vi erano anche quelli  che si comportavano da despoti e maltrattavano i loro servi anche con punizioni immeritate. Se poi un servo manifestava la fede cristiana,  in una società che normalmente era idolatra, rischiava ancora di più di attirare su di sé la malevolenza del padrone.

Cosa dovevano fare i servi cristiani in tal caso? La risposta di Pietro era chiara: rimanere sottomessi e soffrire a causa della propria fede, nonostante l’ingiustizia.

Se ci riflettiamo bene, comprendiamo che non era una situazione facile da accettare. Molti, anche tra le classi sociali più deboli, si erano avvicinati alla fede cristiana attirati dalle meravigliose promesse che Gesù Cristo aveva fatto. Ma era davvero quello il costo da pagare? Bisognava subire anche dei maltrattamenti senza reagire?  Come poteva Dio permettere una cosa simile? Alcuni potevano cominciare a vacillare chiedendosi se essere diventati cristiani fosse stata una buona idea… Era quella la grazia che Dio aveva fatto loro? Dov’era la libertà che era stata promessa loro? Come poteva essere una grazia soffrire in modo ingiusto per motivi di coscienza?

Pietro, per incoraggiare i suoi fratelli a resistere, non poteva fare altro che ricordare loro il meraviglioso esempio di Gesù.  Gesù aveva fatto proprio quell’esperienza, infatti Egli non aveva fatto nulla di male eppure aveva sofferto pazientemente, e lo aveva fatto fino alla morte proprio per amor loro, per salvarli e dare loro vita eterna.  Gesù aveva quindi lasciato un esempio affinché i cristiani seguissero le sue orme.

Pietro fa notare che le sofferenze che si subiscono perché ci si è comportati male, non sono certamente degne di lode. Al contrario soffrire con pazienza pur comportandosi bene, proprio a causa della propria fede, era una grazia davanti a Dio ovvero avrebbe incontrato il favore di Dio.  Dio avrebbe infatti onorato coloro che avrebbero seguito le orme di Gesù, perché a questo essi erano chiamati.

Essi non dovevano quindi vivere la persecuzione come se fosse una punizione da parte di Dio, ma dovevano viverla come un percorso necessario per la maturazione della loro fede.  D’altra parte, in precedenza, Pietro  aveva paragonato la prova della fede alla purificazione dell’oro attraverso il fuoco (1 Pietro 1:7). Gesù stesso, prima di dare la sua vita sulla croce, aveva ricordato ai suoi discepoli che sarebbero stati perseguitati proprio come lo era stato lui:

Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. (Giovanni 15:20)

Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia.  Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi (Matteo 5:11-12)

I cristiani dovevano quindi seguire, anche nella persecuzione, l’esempio di Gesù che, senza commettere peccato, si era lasciato oltraggiare senza reagire, senza aprire la bocca (Isaia 53:7), rimettendosi a colui che giudica giustamente.  Anch’essi nella sofferenza dovevano rifugiarsi in Dio, dovevano rimettersi a Colui che giudica con giustizia, sapendo che il Signore si sarebbe preso cura di loro.

Essi dovevano ricordarsi di ciò che Gesù aveva patito per loro proprio per liberarli dalla schiavitù del peccato e farli diventare servi della giustizia (vedi anche Romani 6:17-18). Essi si erano identificati con Gesù nella sua morte e avevano ricevuto vita eterna da Dio nella sua risurrezione. Mediante le sofferenze di Gesù essi erano stati guariti (Isaia 53:5), erano stati perdonati, erano stati riconciliati con Dio, avevano ricevuto la dignità di essere chiamati figli di Dio…

Essi che erano stati pecore perdute e lontane, erano state ricondotte nel gregge del divino Pastore e guardiano delle loro anime. Come Gesù aveva detto, i nemici avrebbero anche potuto ucciderli, ma nessuno avrebbe potuto togliere loro la vita eterna che era nelle mani di Dio (vedi Matteo 10:28). Questi pensieri  avrebbero donato loro forza e coraggio per affrontare sofferenze e ingiustizie.

Nel considerare il grande esempio di Gesù, anche noi cristiani del ventunesimo secolo, affrontiamo le sofferenze e le difficoltà con la certezza che Dio si prende cura di noi ed è garante della nostra vita eterna. Se Gesù è il pastore e il guardiano delle nostre anime, nessuno potrà mai portarci via dal  suo gregge. Siamo al sicuro nelle sue mani.

Dio è potente

Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quello che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona;
Seconda lettera ai Corinzi 9:8 NR06
https://bible.com/bible/122/2co.9.8.NR06

Non confidate nei principi né in alcun figlio d'uomo.

Alleluia. Anima mia, loda il Signore . Io loderò il Signore finché vivrò, salmeggerò al mio Dio finché esisterò. Non confidate nei prìncipi, né in alcun figlio d’uomo, che non può salvare. Il suo fiato se ne va, ed egli ritorna alla sua terra; in quel giorno periscono i suoi progetti. Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe e la cui speranza è nel Signore , suo Dio, che ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi; che mantiene la fedeltà in eterno, che rende giustizia agli oppressi, che dà il cibo agli affamati. Il Signore libera i prigionieri, il Signore apre gli occhi ai ciechi, il Signore rialza gli oppressi, il Signore ama i giusti, il Signore protegge i forestieri, sostenta l’orfano e la vedova, ma sconvolge la via degli empi. Il Signore regna per sempre; il tuo Dio, o Sion, regna per ogni età. Alleluia.
Salmi 146:1‭-‬10 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.146.1-10.NR06

mercoledì, marzo 18, 2020

Chi ci separerà?

Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Com’è scritto: «Per amor di te siamo messi a morte tutto il giorno; siamo stati considerati come pecore da macello» . Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati.
Lettera ai Romani 8:35‭-‬37 NR06
https://bible.com/bible/122/rom.8.35-37.NR06

martedì, marzo 17, 2020

Nessuno dica

Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.
Lettera di Giacomo 1:13‭-‬15 NR06
https://bible.com/bible/122/jas.1.13-15.NR06

sabato, marzo 14, 2020

Venite a me

Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre ; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».
Vangelo secondo Matteo 11:28‭-‬30 NR06
https://bible.com/bible/122/mat.11.28-30.NR06

Ho questa fiducia

E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un’opera buona la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
Lettera ai Filippesi 1:6 NR06
https://bible.com/bible/122/php.1.6.NR06

venerdì, marzo 13, 2020

La Parola di Cristo abiti in voi abbondantemente

La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente, ammaestrandovi ed esortandovi gli uni gli altri con ogni sapienza, cantando di cuore a Dio, sotto l’impulso della grazia, salmi, inni e cantici spirituali. Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio Padre per mezzo di lui.
Lettera ai Colossesi 3:16‭-‬17 NR06
https://bible.com/bible/122/col.3.16-17.NR06

martedì, marzo 10, 2020

Speranza

Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce.
Prima lettera di Giovanni 5:14 NR06
https://bible.com/bible/122/1jn.5.14.NR06

Beati quelli che trovano in te la loro forza

Beati quelli che trovano in te la loro forza, che hanno a cuore le vie del Santuario! Quando attraversano la valle di Baca essi la trasformano in luogo di fonti, e la pioggia d’autunno la ricopre di benedizioni. Lungo il cammino aumenta la loro forza e compaiono infine davanti a Dio in Sion.
Salmi 84:5‭-‬7 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.84.5-7.NR06

sabato, marzo 07, 2020

Chi è saggio osservi queste cose e consideri la bontà del Signore

Celebrate il Signore , perché egli è buono, perché la sua bontà dura in eterno! Così dicano i riscattati del Signore , che egli liberò dalla mano dell’avversario e riunì da tutti i paesi, da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno. Essi vagavano nel deserto per vie desolate; non trovavano città dove poter abitare. Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! Poiché egli ha ristorato l’anima assetata e ha colmato di beni l’anima affamata. Altri dimoravano in tenebre e in ombra di morte, prigionieri nell’afflizione e nelle catene, perché si erano ribellati alle parole di Dio e avevano disprezzato gli avvertimenti dell’Altissimo; perciò egli umiliò i loro cuori nella sofferenza; essi caddero, e nessuno li soccorse. Gridarono al Signore nella loro angoscia ed egli li salvò dalle loro tribolazioni; li fece uscire dalle tenebre e dall’ombra di morte, spezzò le loro catene. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! Poiché egli ha sfondato porte di bronzo e ha spezzato sbarre di ferro. Soffrivano, gli stolti, per il loro comportamento ribelle e per le proprie colpe; l’anima loro rifiutava qualsiasi cibo ed erano giunti fino alle soglie della morte. Nell’angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Mandò la sua parola e li guarì, li salvò dalla morte. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini! Offrano sacrifici di lode e raccontino le sue opere con gioia! Quelli che solcano il mare su navi e trafficano sulle grandi acque, vedono le opere del Signore e le sue meraviglie negli abissi marini. Egli comanda, e fa soffiare la tempesta che solleva le onde. Salgono al cielo, scendono negli abissi; l’anima loro vien meno per l’angoscia. Traballano, barcollano come ubriachi e tutta la loro abilità svanisce. Ma nell’angoscia gridano al Signore ed egli li libera dalle loro tribolazioni. Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. Si rallegrano alla vista delle acque calme ed egli li conduce al porto tanto sospirato. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini. Lo esaltino nell’assemblea del popolo e lo lodino nel consiglio degli anziani! Egli muta i fiumi in deserto e le fonti d’acqua in luoghi aridi; la terra fertile in pianura di sale, per la malvagità dei suoi abitanti. Egli muta il deserto in lago e la terra arida in fonti d’acqua. Là fa risiedere gli affamati ed essi fondano una città da abitare. Vi seminano campi e vi piantano vigne e ne raccolgono frutti abbondanti. Egli li benedice perché crescano di numero e non lascia diminuire il loro bestiame. Ma poi, ridotti a pochi, sono umiliati per l’oppressione, per l’avversità e gli affanni. Egli getta il disprezzo sui potenti e li fa errare per deserti senza strade; ma solleva il povero dalla miseria e rende le famiglie numerose come greggi. Gli uomini retti lo vedono, si rallegrano e ogni malvagio ha la bocca chiusa. Chi è saggio osservi queste cose e consideri la bontà del Signore .
Salmi 107:1‭-‬43 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.107.1-43.NR06

venerdì, marzo 06, 2020

Paura degli uomini

La paura degli uomini è una trappola, ma chi confida nel Signore è al sicuro.
Proverbi 29:25 NR06
https://bible.com/bible/122/pro.29.25.NR06

giovedì, marzo 05, 2020

Salmo 104:35

[...]

Anima mia, benedici il SIGNORE.
Alleluia.

I miei piedi sulla roccia

Al direttore del coro. Di Davide. Salmo. Ho pazientemente aspettato il Signore ed egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido. Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi.
Salmi 40:1‭-‬2 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.40.1-2.NR06

"La paura e lo scoraggiamento sono complici criminali. Lavorano insieme e ci fanno dimenticare che Dio è con noi, e cercano di convincerci che siamo deboli e soli."

Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia.
Isaia 41:10 NR06
https://bible.com/bible/122/isa.41.10.NR06

mercoledì, marzo 04, 2020

Pace

 "A colui che è fermo nei suoi sentimenti, tu conservi la pace, la pace perché in te confida" (Is. 26:3)

Ansia

https://www.cristolibera.it/vincere_ansia.html

Il metodo di Dio per vincere l'ansia
Di Giuliano Santangelo

Filippesi 4:6,7 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. 

Se vi chiedessi - “Avete mai ucciso qualcuno, rubato un’auto, rapinato una banca, investito una persona e poi siete scappati via, tradito vostro marito o vostra moglie?” - probabilmente rispondereste - “No, mai!”.

Se, invece, vi chiedessi - “Vi considerate dei tipi ansiosi?” – è molto probabile che rispondereste - “Sì, molto”. Ma cosa c’entra l’essere ansiosi con il rubare, l’uccidere o il tradire…? La risposta la troviamo nella definizione di ansia.

Cosa non significa essere ansiosi

Essere ansiosi non vuol dire curarsi di qualcosa o preoccuparsi di farla nel modo giusto. Lo stesso apostolo Paolo era preoccupato per le chiese che aveva fondato, soprattutto quando venivano insegnate false dottrine o vi erano situazioni evidenti di peccato: in questi casi scriveva loro delle lettere molto specifiche, allo scopo di combattere i falsi insegnamenti o risolvere le situazioni peccaminose.

Essere ansiosi non vuol dire neanche fare dei piani per il futuro o essere prudenti e saggi nell’amministrazione dei nostri beni. La Bibbia ci insegna a fare progetti e a essere saggi nel gestire le nostre risorse (vedi Proverbi 6:6:11).

Dunque, possiamo concludere che Dio si aspetta da noi una preoccupazione giusta ed equilibrata per le cose che ci accadono.

Cosa significa essere ansiosi

Il termine “ansia” in greco significa “rottura o divisione interna che provoca distrazione” e indica uno stato d’animo che presuppone la presenza di una battaglia interna. 

 Diventiamo ansiosi quando pensiamo troppo ai nostri problemi e ci preoccupiamo eccessivamente per le cose sulle quali non possiamo avere un controllo completo; 
essere ansiosi significa lasciarsi opprimere dal peso delle preoccupazioni e avere paura del futuro.

E’ triste constatare che alcuni credenti provano quasi piacere nell’essere ansiosi, ma la realtà è che secondo la Bibbia esserlo è un peccato. Ecco qual è il legame tra l’ansia e l’omicidio, il rubare e il tradimento: sono peccati!

Perché l’ansia è un peccato

Quando siamo ansiosi mettiamo in dubbio la cura di Dio per la nostra vita, quindi rifiutiamo di credere alla sua promessa di una continua provvidenza e protezione; Dio ci richiede di non essere ansiosi, quindi quando lo siamo veniamo meno a un suo preciso ordine (Matt. 6:25 e segg.). Ecco perché essere ansiosi è un peccato!

In Filippesi 4:6, 7 Paolo ripete l’ordine di Dio: “Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento. E la pace di Dio, che sopravanza ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.”.

L’apostolo sta dicendo letteralmente “Smettete di essere ansiosi, toglietevelo dalla mente”, ma non si limita a questo perchè insieme all’ordine ci dà il metodo. E’ interessante notare che il metodo di Dio per vincere l’ansia si racchiude in una sola parola: preghiera! Ci sono 3 motivi per i quali la preghiera è l’unico metodo per combattere l’ansia: primo perchè

E’ UN ORDINE
Dio ci ordina di pregare, non abbiamo bisogno di altre spiegazioni, è il metodo che lui ha scelto per affrontare l’ansia.

Vi siete mai chiesti quand’è che cominciamo a essere ansiosi? L’ansia nasce dal momento che ci accorgiamo di non essere capaci di affrontare un problema, perché è più grande di noi o perché non siamo in grado di averne il pieno controllo: è in quel momento che bisogna accettare il fatto che la responsabilità della sua soluzione non è nostra. Questo è il vero concetto della preghiera, cioè trasferire il nostro peso su Dio, perché la responsabilità di risolverlo è la sua!

Nel vs. 6 Paolo spiega in che modo dobbiamo trasferire i nostri pesi su Dio: con ringraziamento. Il ringraziamento non ci è stato dato come un optional della nostra preghiera, ma fa parte della volontà di Dio per la nostra vita (1Tess. 5:18). L’essere riconoscenti è una protezione, perché ci ricorda che tutto ciò che abbiamo è un dono di Dio e che quello che è stato in grado di fare per noi ieri, sarà in grado di farlo anche oggi e domani. Pregare con ringraziamento ci permetterà di accettare totalmente quello che Dio permette nella nostra vita.

Il secondo motivo per cui la preghiera è l’unico metodo per combattere l’ansia è perché essa 

E’ COMPLETA
Sempre nel vs. 6 Paolo dice di non essere ansiosi “per cosa alcuna”, ma di pregare “per ogni cosa”. La preghiera è completa perchè non c’è niente che non possiamo portare a Dio, nessun problema è troppo pensante per lui, la sua ricetta per l’ansia funziona per ogni cosa: futuro, finanze, salute, figli, vita spirituale, un messaggio da predicare, un tesi da preparare... Ogni cosa fa parte di quello che possiamo portare al Signore in preghiera, niente è escluso. Questa certezza è fondata sul fatto che Dio è sovrano, ha tutto sotto controllo e sa perfettamente ciò di cui ogni suo figlio ha bisogno: “… il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose” (Matt. 6:31, 32).

L’ultimo motivo per il quale la preghiera è l’unico metodo per combattere l’ansia è perché essa

HA UNA MERAVIGLIOSA CONSEGUENZA
Se seguiamo le istruzioni di Dio ci sarà un risultato meraviglioso nella parte più profonda di noi stessi, cioè nel nostro cuore: la pace di Dio (vs. 7). Notate che Paolo non dice che il problema sarà immediatamente risolto, ma che in mezzo al problema avremo la pace di Dio.

La pace di Dio descritta in questo versetto ha 6 caratteristiche.

E’ una conseguenza (“… e la pace di Dio…”). La pace di Dio è la conseguenza del comportamento descritto nel vs. 6: spesso non abbiamo pace nel cuore perché non mettiamo in pratica il vs. 6 e continuiamo a voler tenere tutto il peso del problema o parte di esso per noi, invece che trasferirlo completamente sul Signore. Questo significa che non basta pregare tanto per farlo (tipo formula magica), ma bisogna sinceramente e definitivamente liberarsi del peso.
Non dipende dalla risposta. Paolo non fa nessun riferimento alla risposta alle nostre preghiere, quasi come se non fosse così importante, a dimostrazione del fatto che possiamo avere pace qualunque sia la risposta di Dio, persino se dovessimo attenderla a lungo.
Non si può spiegare (“…sopravanza ogni intelligenza…”). E’ proprio vero: non si può spiegare come si possa avere pace nel cuore quando siamo sotto pressione, ma la pace di cui stiamo parlando non ha niente a che fare con il concetto umano di pace. La pace che Dio ci promette è indipendente dall’evolversi della situazione e quando sarà nel nostro cuore saremo spinti a chiederci: “Come è possibile?”.
E’ impenetrabile (“…custodirà i vostri cuori e le vostre menti…”). Letteralmente significa che Dio costruisce una fortezza intorno al nostro cuore per proteggerlo: con questa pace nel cuore l’ansia non può vincerci perché è Dio stesso che sta facendo fortezza intorno al nostro cuore.
E’ in Cristo Gesù. E’ questa la sua sfera di azione. Carey Hardy ha detto: “La pace di Dio è solo per quelli che hanno pace con Dio”, cioè per i Suoi figli.
E’ la pace di Dio. Nel testo originale greco l’espressione “la pace di Dio” indica “la pace che viene dalla sorgente”, cioè da Dio stesso. Dio non è ansioso e la pace che noi riceviamo è la stessa pace che risiede nel suo cuore, quella che fa parte del suo essere e che lui è disposto a darci.
L’ordine di Dio è chiaro: non siate ansiosi per nulla! La preghiera sarà la nostra arma vincente, spetta a noi decidere se utilizzarla o continuare a lasciarci opprimere dall'ansia. 

La prova

Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.
Lettera di Giacomo 1:12 NR06
https://bible.com/bible/122/jas.1.12.NR06

lunedì, marzo 02, 2020

Provate

Provate e vedrete quanto il Signore è buono! Beato l’uomo che confida in lui.
Salmi 34:8 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.34.8.NR06

domenica, marzo 01, 2020

Il Signore dirige i miei passi

Il cuore dell’uomo medita la sua via, ma il Signore dirige i suoi passi.
Proverbi 16:9 NR06
https://bible.com/bible/122/pro.16.9.NR06

Sal. 139:9-10 Ovunque

Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...