martedì, ottobre 25, 2022

Un cuore esultante

Il Signore è la mia forza e il mio scudo; in lui s'è confidato il mio cuore, e sono stato soccorso; perciò il mio cuore esulta, e io lo celebrerò con il mio canto.
Salmi 28:7

La dichiarazione è netta e non lascia adito a dubbi: il credente confida in Dio. A Lui attribuisce la sua forza e la sua protezione, riconoscendo che da Lui è stato soccorso nei momenti più difficili. Intorno a noi si preferisce attribuire i meriti alla persona, alle sue qualità ed alla sua forza d'animo. Dichiarare pubblicamente che si è riusciti a fronteggiare una situazione difficile soltanto con l'aiuto di Dio susciterebbe, se tutto va bene, qualche sorrisetto di sufficienza. Ma questo, in modo molto semplice e diretto, è ciò che il cristiano deve fare. E questo per lui, ma anche per gli altri credenti, è motivo di esultanza e genera un sentimento sincero di gratitudine verso il Salvatore, che si esprime anche attraverso il canto.

Martedì: La pazienza di Dio

**Genesi 18:32 (NR06)**   "Poi disse: «Deh, non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto: se se ne troveranno die...