[15] Nessuno di voi abbia a soffrire come
omicida,
o ladro,
o malfattore,
o perché si immischia nei fatti altrui; [16] ma se uno soffre come cristiano non se ne vergogni, anzi glorifichi Dio, portando questo nome.
Già sento le esclamazioni tra l'incredulo ed il divertito di coloro che si dichiarano cristiani ma che guardano con sufficienza a quelle Scritture che non collimano con le loro idee: "Quindi tu metti sullo stesso piano chi ammazza una persona e chi non si fa gli affari propri?!"
Io metto... lasciamo stare.