

Ho questo furore dentro
questo intenso ascoltarmi
che si proietta nel cielo
in larghi spruzzi di nuvole
ora oro
ora piombo
e su tutto
una trasparente voce di vento.
Guardo
immenso
il sudario che rosso
avvolge il giorno ed i monti
attento ad ogni riflesso
di pensiero
costretto ad udire sui tasti bianchi
e sui neri
la mano sinistra di Chopin
e ad immaginare
calda
la mano di lei
nella mia.