" Le parole del maldicente sono
come ghiottonerie, penetrano fino nell'intimo
delle viscere"
(proverbi 26.22)
MALDICENZA?
NO GRAZIE, SONO A DIETA.
Sono irresistibili,non gli si può proprio
dare freno.Alcuni studiosi affermano addirittura
che le maldicenze siano uno stimolo
nei rapporti sociali e lavorativi
creando una viva e sana
competizione. Vivace sicuramente
sana dubitiamo.
Basti riflettere sulle fonti delle quali sgorgano
copiosamente le acque putride ed inquinate della maldicenza.
odio, superbia, pigrizia, egoismo
malizia ed altre cose del genere.
La maldicenza è bisbigliata, in penombra
o alle spalle, dilania l'anima e serpeggiatra il falso e il vero.
Essa è crudele non bada a spese nè a conseguenze,
è capace di vestirsi con gli abiti della religiosità
giustizia, amore.
La maldicenza è in grado
di stabilire una strana guerra, in cui carnefici e vittime
possono piu volte scambiarsi i ruoli
L'esperienza insegna però che in questa celebrazione
della cattiveria non si possono separare
vincitori e vinti,perchè si contano
solamente cuori feriti e corrotti
dal male, dal peccato.
Per riggettare tale infida " arte",
basti ricordare che il primo maldicente fu satana,
parlando con eva, e il primo bersaglio fu Dio.
quanto fu dannoso quel banchetto.
Oggi a scuola, al lavoro, tra amici , se qualcuno
ti offrirà
una delle solite ghiottonerie, sarà
una buona opportunità
per iniziare a dire " No grazie , sono a dieta"
sabato, luglio 03, 2010
Maldicenza
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