domenica, dicembre 23, 2018
martedì, dicembre 11, 2018
Il dolore
Lieve è il dolore che parla.
Il grande dolore è muto.
(Seneca)
Il dolore, non è quello che dici,
è quello che taci.
(io_Animor, Twitter)
sabato, dicembre 08, 2018
Saggezza, intelligenza, gioia/Raccogliere, accumulare, lasciare.
venerdì, dicembre 07, 2018
Assicurati di essere una casa confortevole per lo Spirito del Signore.
e faccia sí che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, perché, radicati e fondati nell'amore,
Lettera ai Efesini 3:17 NR94
https://bible.com/bible/123/eph.3.17.NR94
Poiché questo popolo
giovedì, dicembre 06, 2018
Lascia che la preghiera sia la tua prima risposta, non la tua ultima risorsa.
Salmo di *Davide, quand'era nel deserto di *Giuda. O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall'alba; di te è assetata l'anima mia, a te anela il mio corpo languente in arida terra, senz'acqua.
Salmi 63:1
mercoledì, dicembre 05, 2018
Il tuo peggior giorno, con Dio, sarà meglio del tuo miglior giorno senza Lui.
Il tuo peggior giorno, con Dio, sarà meglio del tuo miglior giorno senza Lui. Lo Spirito Santo è qui per parlarti e aiutarti in ogni cosa in cui tu oggi abbia bisogno di aiuto. "e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro *Consolatore, perché stia con voi per sempre"
Vangelo secondo Giovanni 14:16
martedì, dicembre 04, 2018
Dio Parla in Molti modi
Dio parla in diversi modi; solo ricorda questo - Egli non contraddirà mai la Bibbia.
Chi è costui che giunge da *Edom, da Bosra, vestito splendidamente? Costui, magnificamente ammantato, che cammina fiero della grandezza della sua forza? «Sono io, che parlo con giustizia, che sono potente a salvare».
Isaia 63:1 NR94
https://bible.com/bible/123/isa.63.1.NR94
venerdì, novembre 23, 2018
Glorificare Dio, il Padre.
giovedì, novembre 22, 2018
La preghiera sia la tua prima risposta
mercoledì, novembre 21, 2018
Il Consolatore
venerdì, novembre 16, 2018
E stavano sempre nel tempio.
Ringraziato sia Dio.
martedì, novembre 13, 2018
Questi è mio Figlio.
venerdì, novembre 09, 2018
Parabola per coloro che sono persuasi di essere giusti e disprezzano gli altri.
lunedì, novembre 05, 2018
Considerate una grande gioia
domenica, novembre 04, 2018
Come tu non conosci
martedì, ottobre 30, 2018
Non lasciarti vincere dal male.
venerdì, ottobre 26, 2018
Ma a voi che ascoltate io dico
martedì, ottobre 23, 2018
Or la speranza non delude.
lunedì, ottobre 22, 2018
Insegna al ragazzo
domenica, ottobre 21, 2018
L'atteggiamento
"Non sei sempre in controllo di quello che ti succede, ma sei sempre in controllo del modo in cui rispondi. Il tuo atteggiamento è l'unica cosa sulla quale hai controllo al 100%."
giovedì, ottobre 18, 2018
Ho conservato la tua parola.
lunedì, ottobre 15, 2018
Nessun uomo deve essere ritenuto impuro o contaminato.
martedì, ottobre 09, 2018
Confida nel Signore.
sabato, ottobre 06, 2018
Riponi la tua sorte nel Signore.
Trova la tua gioia nel Signore.
giovedì, ottobre 04, 2018
Lettera ai Romani. Alcune cose difficili a capirsi.
15 e considerate che la pazienza del nostro Signore è per la vostra salvezza, come anche il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16 e questo egli fa in tutte le sue lettere, in cui tratta di questi argomenti. In esse ci sono alcune cose difficili a capirsi, che gli uomini ignoranti e instabili travisano a loro perdizione come anche le altre Scritture. 17 Voi dunque, carissimi, sapendo già queste cose, state in guardia per non essere trascinati dall'errore degli scellerati e scadere così dalla vostra fermezza; 18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen. (2 Pt 3:15-18)
1
Romani 1:15
così, per quanto dipende da me, sono pronto ad annunciare il vangelo anche a voi che siete a Roma.
Perché annunciare il vangelo a persone convertite? Persone che Paolo in Rm 1:7 chiama "santi"? Persone la cui fede è divulgata in tutto il mondo? (v 8)
La spiegazione, probabilmente, si trova in Rm 1:11-13, dove Paolo esprime il motivo del suo forte desiderio di recarsi a Roma. E' forse questo ciò che Paolo intende con "annunciare il vangelo anche a voi che siete a Roma": evangelizzare non per convertire (già lo erano), ma per fortificare nella fede, confortare e raccogliere i frutti della fede.
Altra interpretazione:
Con ciò egli non faceva sicuramente riferimento ai credenti di Roma, come potrebbe lasciare intendere il versetto (costoro, infatti, avevano già risposto al lieto messaggio del vangelo), bensì esprimeva il suo desiderio di predicare ai pagani non convertiti della capitale. (Commentario Mac Donald).
mercoledì, ottobre 03, 2018
Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose.
Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose, e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l'amore, la costanza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni. Prima lettera a Timoteo 6:11-12 NR94 https://bible.com/bible/123/1ti.6.11-12.NR94
martedì, ottobre 02, 2018
Non temere, piccolo gregge.
lunedì, ottobre 01, 2018
Il mio cuore non è orgoglioso.
Il Signore è vicino.
domenica, settembre 30, 2018
Vale più una mano.
Il Signore è la mia rocca.
venerdì, settembre 28, 2018
Una cosa ho chiesto al Signore.
giovedì, settembre 27, 2018
Io ti cerco dall'alba.
lunedì, settembre 24, 2018
Aspirate.
domenica, settembre 23, 2018
Un giorno nei tuoi cortili
martedì, settembre 18, 2018
Meglio riprensione aperta
lunedì, settembre 17, 2018
Egli dà forza.
sabato, settembre 15, 2018
I tuoi occhi
martedì, settembre 11, 2018
Se dunque siete stati risuscitati
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassú dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Lettera ai Colossesi 3:1 NR94 https://bible.com/bible/123/col.3.1.NR94
mercoledì, settembre 05, 2018
Non entrare nel sentiero degli empi.
Mentre abbiamo lo sguardo intento
martedì, settembre 04, 2018
Un cuore allegro
A colui che è fermo
domenica, settembre 02, 2018
Siate
giovedì, agosto 30, 2018
La sofferenza del cuore ❤
mercoledì, agosto 22, 2018
Se gli uomini sono talvolta stretti da catene
mercoledì, agosto 15, 2018
Tutti gli uomini sono uguali fra loro
Dicevo: “Parleranno i giorni"
Dicevo: “Parleranno i giorni, il gran numero degli anni insegnerà la saggezza”. Ma quel che rende intelligente l'uomo è lo spirito, è il soffio dell'Onnipotente. Non quelli di lunga età sono saggi, né i vecchi sono quelli che comprendono il giusto. Giobbe 32:7-9 NR94 https://bible.com/bible/123/job.32.7-9.NR94
lunedì, agosto 13, 2018
Il Signore è la mia luce
lunedì, agosto 06, 2018
Ecco
lunedì, luglio 30, 2018
Diamo grazie al Signore
venerdì, luglio 27, 2018
In Uganda c'è un proverbio
mercoledì, luglio 25, 2018
Non ti affrettare a irritarti
domenica, luglio 22, 2018
Rispondere agli oltraggi
Io ti istruirò
lunedì, luglio 16, 2018
Camera di decompressione
(...) Dio dice ad un gruppo di persone che hanno lavorato mattina e sera per centinaia di anni, ora si trovano nel deserto a dover trovare cibo a sufficienza per migliaia di persone, di prendersi un giorno libero. Che richiesta assurda! Se non lavoravano un giorno, quel giorno non si mangiava!
Ma Dio aveva un piano. In Esodo 31:13 spiega che osservare il Sabato sarebbe stato un segno per gli Israeliti che “Io sono il Signore”. Dio stava dicendo a loro (e a noi), Io voglio dimostrarti che ti puoi fidare di me. Lo so che hai paura della fame. Ma io dimostrerò, settimana dopo settimana, che ti puoi fidare di me.
Forse conosci il resto della storia. Con la manna e con le quaglie, Dio rispose alla loro paura di morire di fame provvedendo fedelmente il loro pane quotidiano, anche il giorno in cui chiese loro di riposare e di non lavorare.
In realtà, il comando di riposare è un invito a fidarci di lui. Quando temiamo che il dire di no ad un invito di un amico potrebbe offenderlo, possiamo fidarci che Dio proteggerà quella amicizia. Quando temiamo che la nostra casa è troppo piccola, che la nostra macchina è troppo vecchia, che i nostri vestiti sono troppo sciupati, possiamo fidarci di Dio che il nostro valore non è in cose materiali. Fidarci di Dio invece che sforzarci di più è il modo per, finalmente e permanentemente, trovare quello spazio per respirare.
domenica, luglio 01, 2018
Avvenne invece tutto il contrario
martedì, giugno 19, 2018
L'impegno per la casa di DIo
sabato, giugno 16, 2018
La gioia del Signore è la vostra forza
10. Poi Nehemia disse loro: `Andate, mangiate vivande grasse e bevete vini dolci, e mandate delle porzioni a quelli che nulla hanno di preparato per loro; perché questo giorno è consacrato al Signor nostro; non v’attristate; perché il gaudio dell’Eterno è la vostra forza`.
(Neemia, 8)
Leggevano la parola di Dio in modo comprensibile
8. Essi leggevano nel libro della legge di Dio distintamente; e ne davano il senso, per far capire ai popolo quel che s’andava leggendo.
(Neemia, 8)
sabato, giugno 09, 2018
Tre tipi di persone
domenica, giugno 03, 2018
L'acqua e la mente
venerdì, maggio 18, 2018
Non mi piace la tassa piatta
Che cos'è la flat tax: maxi taglio fiscale per i ricchi, rischio beffa per i poveri
Nel gergo anglofilo della politica economica e delle tasse viene chiamata flat tax, significa tassa piatta, ma anche con la traduzione in mano non si capisce. “Piatta”, ma perché? L’aggettivo viene dal linguaggio degli economisti che parlano riferendosi ad un grafico con una curva dove sono rappresentati il reddito (ascisse) e il peso delle tasse (ordinate). Se la curva cresce al crescere del reddito, si parla di tasse progressive, se invece resta ferma al crescese del reddito appare piatta e dunque le tasse sono meramente proporzionali.
Detto questo dobbiamo spiegare che cosa sono le tasse progressive e quelle proporzionali. Il principio di progressività non è così intuitivo, perché prevede che chi guadagna di più paghi più che proporzionalmente, mentre nel sentire comune il termine “proporzionale” già sembra sinonimo di equità. Invece quando si parla di soldi non è così perché, come diceva Einaudi (un grande economista che è stato anche presidente della Repubblica) le stesse dieci lire non hanno lo stesso valore per il povero che ci compra la minestra e per il ricco che ci compra la poltrona al teatro, dunque il ricco può pagare di più. Quello che diceva Einaudi è talmente vero che la nostra Costituzione all’articolo 53 impone che che le tasse siano ispirate al principio di progressività.
La flat tax è stata mai applicata?
Il 19 novembre del 2004 il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di ritorno da una visita ufficiale nella giovane democrazia della Repubblica slovacca, dove aveva esaltato le ricette dell’economista, consigliere di Reagan, Arthur Laffer, rilanciò l’idea della flat tax che del rasto, fin dal programma del 2001 era stato uno dei suoi cavalli di battaglia. E’ vero che molti paesi dell’Est hanno adottato l’aliquota unica ma bisogna considerare che quei paesi, usciti dai regimi non di mercato, non avevano un sistema fiscale sviluppato, quindi la certezza di una aliquota al 15 o 16 per cento era giù un successo.
Anche i falchi americani delle tasse non hanno mai avuto vita facile. Milton Friedman consigliò la flat tax a Reagan che tuttavia non la adottò e nel 1986 si limitò a tagliare l'aliquota massima con il celebre Tax Reform Act. Più tardi, lo specialista Alvin Rabushka, tentò di dare consigli a George W. Bush: ma persino George junior si limitò a limare l'aliquota più alta in vigore negli Usa di circa 5 punti portandola al 35 per cento e rifiutò di introdurre l'aliquota unica proposta dal miliardario Steve Forbes (che per questo lo attaccò duramente). Obama la riportò all'attuale 39,6 nel 2013. L'esercizio del taglio delle tasse non è facile. Da qualsiasi sponda dell'Atlantico si cerchi di attuarlo.
Ora veniamo all’Italia.
La flat tax contenuta nel programma gialloverde è un grosso cambiamento rispetto all’attuale sistema. I puristi possono dire che non si tratta di una vera e propria flat tax, perché non ha una sola aliquota ma ne ha due, ma se si guarda la curva della progressività (vedi sopra) ci si accorge che il risultato della “quasi flat tax” non cambia molto: invece di una linea retta c’è un piccolo scalino.
Come funziona?
Le due aliquote sono del 15 e del 20 per cento, invece delle cinque attuali. Sui redditi fino ad 80 mila euro lordi si pagherà il 15 per cento e sulla parte che eccede gli 80 mila euro si pagherà il 20 per cento. Per attenuare la rozzezza delle due aliquote e dare un po’ di progressività anche il progetto di flat tax gialloverde introduce delle deduzioni per i familiari (3.000 euro per ciascun familiare a carico) che diminuiscono fino ad azzerarsi al crescere del reddito oltre gli 80 mila euro. La novità fondamentale da tenere presente che la nuova flat tax, almeno nei progetti, si propone come familiare, cioè l’aliquota si calcola sulla somma del reddito dei coniugi, creando delle differenze con le coppie monoreddito tutte da valutare.
Chi ci guadagna e chi ci perde?
Il risultato della flat tax, secondo l’economista Massimo Baldini dell’Università di Modena, che ha scritto un dettagliato articolo sulla voce.info, si verificherà un gigantesco trasferimento di ricchezza a favore dei più abbienti: così come è congegnata la riforma ci guadagneranno solo i redditi alti e i poveri resteranno a guardare.
La palazzina a cinque piani.
Immaginiamo che i contribuenti italiani abitino un palazzo a cinque piani: al primo i più modesti, nell’attico i più benestanti. Ebbene al primo piano c’è il nucleo che si affaccerà alla finestra con un po’ di irritazione ma anche con qualche brivido: solo grazie ad una pesante clausola di salvaguardia, in base alla quale non si può essere penalizzati, con un costo complessivo stimato in 8 miliardi, potrà pagare le stesse tasse che pagava prima. Senza clausola, con il puro calcolo del nuovo sistema, questa famiglia media, dove i due partner lavorano e portano a casa 15 mila euro di reddito lordo ciascuno, sarebbe costretta a sborsare 2490 euro in più.
Il paracadute?
Il rischio che i poveri debbano pagare più di oggi è così concreto, tanto che il progetto prevede un paracadute. Infatti la nuova deduzione sull’imponibile di 3.000 euro non compensa la prevista cancellazione delle due detrazioni da lavoro dipendente che spettano oggi ai due coniugi e l’azzeramento delle detrazioni per i due figli: infatti oggi la famiglia del primo piano paga tranquillamente solo 210 euro di Irpef. Necessaria dunque la «salvaguardia»: ma come funzionerà? E chi garantisce che il fisco non si presenti con un conto diverso e che il contribuente sia chiamato a dimostrare quanto pagava l’anno prima di Irpef?
I piani bassi
Anche al secondo piano, dove insieme al primo si affolla l’80 per cento delle famiglie italiane, cioè il grosso del ceto medio basso della Penisola, non c’è da stare allegri. Due coniugi che guadagnano 25 mila euro annui lordi ciascuno, dunque con un reddito familiare di 50 mila euro, rientrano nell’aliquota del 15 per cento. Con le deduzioni abbattono l’imponibile e alla fine risparmiano, rispetto ad oggi, 469 euro, con un guadagno sull’attuale reddito netto familiare di appena l’1 per cento.
I piani alti
Quando si arriva con l’ascensore fiscale al terzo piano della palazzina si comincia a scorgere qualche sorriso. Lì i due partner che guadagnano 40 mila euro ciascuno, e dunque hanno un imponibile familiare di 80 mila euro, pagheranno il 15 per cento ma risparmieranno 8.744 euro d’imposta e il loro reddito familiare aumenterà del 15 per cento. Al quarto piano, dove entrano 110 mila euro si stappano bottiglie di pregio: 15.866 euro di tasse in meno, pari al 21 per cento di aumento del reddito. Al quinto piano non si stappa perché magari è meglio non farsi sentire dai vicini: in casa entrano già 300 mila euro e il taglio delle tasse sarà, con il progetto gialloverde, quasi del 40 per cento. Euro più, euro meno, in casa ne arriveranno quasi 68 mila in più.
I costi
E’ l’aspetto più dolente, anche per i patiti della flat tax: ci vogliono 50 miliardi.
giovedì, maggio 17, 2018
Intercessione e perdono
2Cronache 30:17-20
2Cronache 30:17-20
Nu 9:10-14; 19:20; 1Co 11:28
Eso 12:43-51
Ge 20:7,17; Giob 42:8,9; Giac 5:15,16; 1G 5:16
2Cron 6:21; Eso 34:6-9; Nu 14:18-20; Sal 25:8; 36:5; 86:5; 119:68; Dan 9:19
Lev 12:4; 15:31-33; 21:17-23; 22:3-6; Nu 9:6; 19:13-20
2Cronache 29:34
2Cronache 35:6
Numeri 9:10-14
13 Ma colui che è puro e che non è in viaggio, se si astiene dal celebrare la Pasqua, quel tale sarà tolto via dalla sua gente; siccome non ha presentato l'offerta al SIGNORE nel tempo stabilito, quel tale porterà la pena del suo peccato. 14 Se uno straniero che soggiorna tra di voi celebrerà la Pasqua del SIGNORE, si conformerà alle leggi e alle prescrizioni della Pasqua. Avrete un'unica legge, per lo straniero e per il nativo del paese"».
Numeri 19:20
1Corinzi 11:28
Esodo 12:43-51
43 Il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: «Questa è la norma della Pasqua: Nessuno straniero ne mangi, 44 ma ogni schiavo che avrai comprato potrà mangiarne, dopo essere stato circonciso. 45 Lo straniero di passaggio e il mercenario non potranno mangiarne. 46 Si mangi ogni agnello per intero in una casa. Non portate fuori casa nulla della sua carne e non gli spezzate neanche un osso. 47 Tutta la comunità d'Israele celebri la Pasqua. 48 Quando uno straniero soggiornerà con te e vorrà fare la Pasqua in onore del SIGNORE, siano prima circoncisi tutti i maschi della sua famiglia. Poi venga pure a fare la Pasqua, e sia come un nativo del paese; ma nessun incirconciso ne mangi. 49 Vi sia un'unica legge per il nativo del paese e per lo straniero che soggiorna in mezzo a voi».
50 Tutti i figli d'Israele fecero così; fecero come il SIGNORE aveva ordinato a Mosè e ad Aaronne. 51 Quello stesso giorno il SIGNORE fece uscire i figli d'Israele, ordinati per schiere, dal paese d'Egitto.
Genesi 20:7
Genesi 20:17
Giobbe 42:8
Giobbe 42:9
Giacomo 5:15
Giacomo 5:16
1Giovanni 5:16
2Cronache 6:21
Esodo 34:6-9
8 Mosè subito s'inchinò fino a terra e adorò. 9 Poi disse: «Ti prego, Signore, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, venga il Signore in mezzo a noi, perché questo è un popolo dal collo duro; perdona la nostra iniquità, il nostro peccato e prendici come tua eredità».
Numeri 14:18-20
20 Il SIGNORE disse: «Io perdono, come tu hai chiesto.
Salmi 25:8
perciò insegnerà la via ai peccatori.
Salmi 36:5
la tua fedeltà fino alle nuvole.
Salmi 86:5
pronto a perdonare,
e misericordioso verso quanti t'invocano.
Salmi 119:68
insegnami i tuoi statuti.
Daniele 9:19
2Cronache 19:3
2Cronache 20:33
1Samuele 7:3
1Cronache 29:18
Esdra 7:10
Giobbe 11:13
Salmi 10:17
tu fortifichi il cuor loro, porgi il tuo orecchio
Proverbi 23:26
e gli occhi tuoi prendano piacere nelle mie vie;
Levitico 12:4
Levitico 15:31-33
32 Questa è la legge relativa a colui che ha la gonorrea e a colui dal quale è uscito seme genitale che lo rende impuro, 33 e la legge relativa a colei che è indisposta a causa delle sue mestruazioni, all'uomo o alla donna che ha un flusso, e all'uomo che si unisce a una donna impura.
Levitico 21:17-23
"Nelle generazioni future nessuno dei tuoi discendenti che abbia qualche deformità si avvicinerà per offrire il pane del suo Dio; 18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi ha una deformità per difetto o per eccesso, 19 o una frattura al piede o alla mano, 20 né il gobbo, né il nano, né chi ha un difetto nell'occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli ammaccati. 21 Nessun uomo tra i discendenti del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si avvicinerà per offrire i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. Ha un difetto: non si avvicini quindi per offrire il pane del suo Dio. 22 Egli potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose santissime e le cose sante; 23 ma non si avvicinerà alla cortina, e non si avvicinerà all'altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono il SIGNORE che li santifico"».
Levitico 22:3-6
4 Nessun uomo tra i discendenti d'Aaronne che sia lebbroso o abbia la gonorrea mangerà le cose sante, finché non sia puro. Lo stesso accadrà a chi avrà toccato una persona impura per contatto con un morto o avrà avuto una perdita di seme genitale, 5 o a chi avrà toccato un rettile che l'abbia reso impuro o un uomo che gli abbia comunicato un'impurità di qualunque specie. 6 Chi avrà avuto tali contatti sarà impuro fino a sera e non mangerà le cose sante prima di essersi lavato il corpo con l'acqua;
Numeri 9:6
Numeri 19:13-20
14 Questa è la legge: quando un uomo sarà morto in una tenda, chiunque entrerà nella tenda e chiunque sarà nella tenda sarà impuro per sette giorni. 15 Ogni vaso scoperto sul quale non sia un coperchio ben fermo sarà impuro. 16 Chiunque, nei campi, avrà toccato un uomo ucciso da un'arma o morto per cause naturali, o delle ossa umane, o un sepolcro, sarà impuro per sette giorni. 17 Per colui che sarà divenuto impuro si prenderà della cenere della vittima arsa per il peccato, e vi si verserà su dell'acqua di fonte, in un vaso; 18 poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua e spruzzerà la tenda, tutti gli utensili, tutte le persone presenti e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o il morto o il sepolcro. 19 L'uomo puro spruzzerà l'impuro il terzo giorno e il settimo giorno, e lo purificherà il settimo giorno; poi l'impuro si laverà le vesti, laverà se stesso nell'acqua e sarà puro la sera. 20 Ma colui che, divenuto impuro, non si purificherà, sarà tolto via dal mezzo dell'assemblea, perché ha contaminato il santuario del SIGNORE; l'acqua della purificazione non è stata spruzzata su di lui; è impuro.
Esodo 15:26
Salmi 103:3
risana tutte le tue infermità;
Giacomo 5:15
Giacomo 5:16
domenica, maggio 06, 2018
E' commovente
sabato, maggio 05, 2018
Ora che i due leader coreani
venerdì, maggio 04, 2018
2 Cronache 20:15
15. E Jahaziel disse: `Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice l’Eterno: Non temete e non vi sgomentate a motivo di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio.
(2 Cronache, 20)
mercoledì, maggio 02, 2018
2 Cronache 20:12
martedì, maggio 01, 2018
Mi sembra chiaro
2 Cronache 19:11; 2 Cronache 32:7-8
7 «Siate forti e coraggiosi! Non temete e non vi sgomentate a causa del re d'Assiria e della moltitudine che l'accompagna; perché con noi è Uno più grande di ciò che è con lui. 8 Con lui è un braccio di carne; con noi è il SIGNORE nostro Dio, per aiutarci e combattere le nostre battaglie». E il popolo fu rassicurato dalle parole di Ezechia, re di Giuda.
venerdì, aprile 27, 2018
2Cronache 13:18
In quel tempo furono umiliati gli Israeliti, mentre si rafforzarono quelli di Giuda, perché avevano confidato nel Signore, Dio dei loro padri.
martedì, aprile 24, 2018
Guerra allo stress
il Signore mi ascolta quando lo invoco.
[...]
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.
Salmi 62:5-6
poiché da lui proviene la mia speranza.
6 Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza;
egli è il mio rifugio; io non potrò vacillare.
mercoledì, aprile 11, 2018
Matteo 6:25-34
martedì, aprile 03, 2018
1Tessalonicesi 5:16-18
domenica, aprile 01, 2018
1 Cronache 5:20
sabato, marzo 31, 2018
2Re 23:21-25
2Cr 35
21 Il re diede a tutto il popolo quest'ordine: «Celebrate la Pasqua in onore del SIGNORE vostro Dio, come sta scritto in questo libro del patto». 22 Infatti la Pasqua non era stata celebrata così dal tempo dei giudici che avevano governato Israele, e per tutto il tempo dei re d'Israele e dei re di Giuda; 23 ma nel diciottesimo anno del re Giosia quella Pasqua fu celebrata, in onore del SIGNORE, a Gerusalemme.
24 Giosia fece anche sparire gli evocatori di spiriti e gli indovini, gli idoli domestici, gli idoli e tutte le abominazioni che si vedevano nel paese di Giuda e a Gerusalemme, per mettere in pratica le parole della legge, scritte nel libro che il sacerdote Chilchia aveva trovato nella casa del SIGNORE. 25 Prima di Giosia non c'è stato re che come lui si sia convertito al SIGNORE con tutto il suo cuore, con tutta l'anima sua e con tutta la sua forza, seguendo in tutto la legge di Mosè; e, dopo di lui, non ne è sorto uno simile.
mercoledì, marzo 28, 2018
martedì, marzo 20, 2018
Il Paese che non c'è.
domenica, marzo 18, 2018
martedì, marzo 06, 2018
Salmo 62:9
martedì, febbraio 20, 2018
Salmi 50:14-15
e mantieni le promesse fatte al SIGNORE;
15 poi invocami nel giorno della sventura;
io ti salverò, e tu mi glorificherai».
giovedì, febbraio 15, 2018
1 Samuele 24:18
lunedì, febbraio 05, 2018
1Samuele 16:7
mercoledì, gennaio 03, 2018
Salmo 124:7
il laccio è stato spezzato e noi siamo scampati.
martedì, gennaio 02, 2018
Salmo 50
e mantieni le promesse fatte al SIGNORE;
15 poi invocami nel giorno della sventura;
io ti salverò, e tu mi glorificherai».
23 Chi mi offre come sacrificio il ringraziamento, mi glorifica,
e a chi regola bene il suo comportamento,
io farò vedere la salvezza di Dio».
Sal. 139:9-10 Ovunque
Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...
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Esodo 15:2 NR06 [2] Il Signore è la mia forza e l’oggetto del mio cantico; egli è stato la mia salvezza. Questi è il mio Dio, io lo ...
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Salmi 119:132 NR06 [132] Volgiti a me e abbi pietà, come usi fare con chi ama il tuo nome.
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Meglio riprensione aperta che amore nascosto. Proverbi 27:5 NR06 https://bible.com/bible/122/pro.27.5.NR06