(da "Guida alla settimana", a cura di Evangelici.net https://evangelici.net/guida/newsletter20190525.html)
Non è ancora detta l'ultima parola sulla vicenda di Vincent Lambert, 42enne francese che, in seguito a un incidente stradale, dal 2008 vive in stato di minima coscienza (dichiarato nel 2014 stato vegetativo, anche se i genitori non concordano), mentre una girandola di sentenze tenta di stabilire la liceità della sospensione di alimentazione e idratazione. Alla soluzione - che, ovviamente, comporterebbe la morte dell'uomo - sono favorevoli la moglie e due fratelli di Vincent, contrari invece i genitori, ferventi cattolici . Negli ultimi giorni il Consiglio di Stato ha autorizzato i medici a procedere alla sospensione, ma nel giro di qualche ora è intervenuto il comitato Onu per i diritti dei disabili, che ha accettato di esaminare il caso e si è preso sei mesi per decidere, chiedendo nel frattempo ai sanitari di continuare a nutrirlo e idratarlo.
Tra l'altro la vicenda di Vincent Lambert, salvo rari casi, è passata sorprendentemente sotto silenzio rispetto a drammi simili; perfino le immagini di Vincent sono state centellinate, e secondo qualcuno ci sarebbe una ragione precisa.