martedì, settembre 15, 2020

Il vangelo di Matteo in 28 giorni: giorno 8

Attraverso il resoconto di alcuni miracoli, l'evangelista ci fa conoscere i diversi atteggiamenti degli uomini nei confronti del Messia. C'è chi lo incontra sul proprio cammino o gli va incontro, riconoscendolo come Signore e dimostrando di possedere la fede necessaria perché Gesù operi in lui il miracolo della guarigione. C'è chi viaggia insieme a lui e ciononostante ha poca fede e teme per la propria vita. C'è anche chi, dopo aver visto i miracoli di cui il Cristo è capace, ha timore di avere a che fare con Lui e gli chiede con le buone di andarsene. Una cosa è certa: chi vuol seguire Cristo non pensi di poter fare una vita agiata e di potersi conformare tanto facilmente alle convenzioni umane e sociali (versetti 18-22).

Martedì: La pazienza di Dio

**Genesi 18:32 (NR06)**   "Poi disse: «Deh, non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto: se se ne troveranno die...