Salmi 66:13-14
13 [...]
adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
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adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
"Maria aveva tutti i motivi per avere paura.
Era giovane, promessa sposa e ora le era stato detto che era incinta. Come se non bastasse, la notizia le era stata portata da un angelo. Immagina, uno di quegli esseri spirituali di cui la gente tende a spaventarsi.
Mentre Maria elaborava la notizia, possiamo immaginare cosa le passasse per la mente. La sua famiglia l’avrebbe ripudiata? La gente in città avrebbe fatto supposizioni e pettegolezzi su di lei? Giuseppe lo avrebbe creduto? Sarebbe stata respinta? Denigrata? O forse peggio?
Ma Maria scelse di non alimentare i suoi pensieri con la paura, bensì con la fede: “Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola” (Luca 1:38). In seguito, quando Maria fece visita a sua cugina Elisabetta, quest’ultima disse di Maria: “Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento” (v. 45).
Sarebbe bello poter dire che la nostra tipica reazione alla paura è sempre quella di Maria: un canto di lode e di speranza. Ma ammettiamolo, la paura s’insinua nella nostra mente e nella nostra anima come una nuvola nera che avanza lentamente prima di una tempesta. Come reagisci? Indietreggi? Ti isoli? Ti fai prendere dalla paura e cadi nella spirale di ipotesi infinite?
Osserviamo la reazione di Maria. Dopo aver fatto visita a Elisabetta, Maria si rivolse a Dio in un canto conosciuto come il Magnificat (che significa “la mia anima glorifica il Signore”). Ci sono alcune cose utili in questo canto, quando cerchi di ancorarti alla speranza mentre ti assale la paura:
Maria scacciò la paura con la lode. Mise da parte l’insicurezza per credere alla verità di chi era Dio, ricordando il proprio ruolo nella Sua storia. E guardò oltre le preoccupazioni del rifiuto sociale o dei pettegolezzi, ricordando che serviva un Dio di giustizia.
E per questo motivo, Maria poteva sperare. E puoi farlo anche tu.
(Da: "The Weary World Rejoices")
E Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore, e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore, perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata, perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome, e la sua misericordia si estende di generazione in generazione su quelli che lo temono.
Vangelo secondo Luca 1:46-50 NR06
https://bible.com/bible/122/luk.1.46-50.NR06
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adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
Chi è costui che giunge da Edom, da Bosra, vestito splendidamente? Costui, magnificamente ammantato, che cammina fiero della grandezza della sua forza? «Sono io, che parlo con giustizia, che sono potente a salvare».
Isaia 63:1 NR06
https://bible.com/bible/122/isa.63.1.NR06
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adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!» Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio.
Lettera ai Romani 8:14-16 NR06
https://bible.com/bible/122/rom.8.14-16.NR06
Infatti quelli che sono secondo la carne pensano alle cose della carne; invece quelli che sono secondo lo Spirito pensano alle cose dello Spirito.
Lettera ai Romani 8:5 NR06
https://bible.com/bible/122/rom.8.5.NR06
E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede un pesce, gli dia invece un serpente? Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»
Vangelo secondo Luca 11:11-13 NR06
https://bible.com/bible/122/luk.11.11-13.NR06
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adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
Davide disse a Saul: «Nessuno si perda d’animo a motivo di costui! Il tuo servo andrà e si batterà con quel Filisteo».
Primo libro di Samuele 17:32 NR06
https://bible.com/bible/122/1sa.17.32.NR06
Davide soggiunse: «Il Signore , che mi liberò dalla zampa del leone e dalla zampa dell’orso, mi libererà anche dalla mano di questo Filisteo». Saul disse a Davide: «Va’, e il Signore sia con te».
Primo libro di Samuele 17:37 NR06
https://bible.com/bible/122/1sa.17.37.NR06
e tutta questa moltitudine riconoscerà che il Signore non ha bisogno di spada né di lancia per salvare; poiché l’esito della battaglia dipende dal Signore ed egli vi darà nelle nostre mani».
Primo libro di Samuele 17:47 NR06
https://bible.com/bible/122/1sa.17.47.NR06
Il giorno dopo un cattivo spirito permesso da Dio si impossessò di Saul, che era come fuori di sé in mezzo alla casa, mentre Davide suonava l’arpa come faceva tutti i giorni. Saul aveva in mano la sua lancia e la scagliò, dicendo: «Inchioderò Davide al muro!» Ma Davide schivò il colpo per due volte.
Primo libro di Samuele 18:10-11 NR06
https://bible.com/bible/122/1sa.18.10-11.NR06
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adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
Espressioni di lode per la liberazione
2S 5:11-12 (Is 38:16-20; Sl 66; 107:17-22)
1 Salmo. Cantico per l'inaugurazione della casa.
Di Davide.
Io ti esalto, o SIGNORE, perché m'hai portato in alto
e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.
2 O SIGNORE, Dio mio,
io ho gridato a te
e tu m'hai guarito.
3 O SIGNORE, tu hai fatto risalir l'anima mia dal soggiorno dei morti,
tu m'hai ridato la vita perché io non scendessi nella tomba.
4 Salmeggiate al SIGNORE, voi suoi fedeli,
celebrate la sua santità.
5 Poiché l'ira sua è solo per un momento,
ma la sua benevolenza è per tutta una vita.
La sera ci accompagna il pianto;
ma la mattina viene la gioia.
6 Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo:
«Non sarò mai smosso».
7 O SIGNORE, per la tua benevolenza
avevi reso forte il mio monte;
tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito.
8 Ho gridato a te, o SIGNORE;
ho supplicato il SIGNORE dicendo:
9 «Che profitto avrai dal mio sangue
s'io scendo nella tomba?
Potrebbe la polvere celebrarti,
predicare la tua verità?»
10 Ascolta, o SIGNORE, e abbi pietà di me; o SIGNORE, sii tu il mio aiuto!
11 Tu hai mutato il mio dolore in danza;
hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia,
12 perché io possa salmeggiare a te,
senza mai tacere.
O SIGNORE, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.
16 Signore, mediante queste cose si vive
e in tutte queste cose sta la vita del mio spirito;
guariscimi dunque, e rendimi la vita!
17 Ecco, è per la mia pace che io ho avuto grande amarezza;
ma tu, nel tuo amore, mi hai liberato dalla fossa della decomposizione,
perché ti sei gettato dietro alle spalle tutti i miei peccati.
18 Poiché non è il soggiorno dei morti che possa lodarti,
non è la morte che ti possa celebrare;
quelli che scendono nella tomba non possono più sperare nella tua fedeltà.
19 Il vivente, il vivente è quello che ti loda,
come faccio io quest'oggi;
il padre farà conoscere ai suoi figli la tua fedeltà.
20 Il SIGNORE mi salva!
Suoneremo melodie,
tutti i giorni della nostra vita,
nella casa del SIGNORE.
Le benedizioni dopo la prova
(Sl 113; 114; 124) Sl 116; 2Cr 32:20-23; Ed 8:21-23, 31-35
1 Al direttore del coro.
Canto. Salmo.
Fate acclamazioni a Dio,
voi tutti, abitanti della terra!
2 Cantate la gloria del suo nome,
onoratelo con la vostra lode!
3 Dite a Dio: «Come sono tremende le opere tue!
Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.
4 Tutta la terra si prostrerà davanti a te e canterà a te,
canterà al tuo nome». [Pausa]
5 Venite e ammirate le opere di Dio;
egli è tremendo nelle sue azioni verso i figli degli uomini.
6 Egli cambiò il mare in terra asciutta;
il popolo passò il fiume a piedi;
perciò esultiamo in lui.
7 Egli, con la sua potenza domina in eterno;
i suoi occhi osservano le nazioni;
i ribelli non possono insorgere contro di lui! [Pausa]
8 Benedite il nostro Dio, o popoli,
e fate risuonare a piena voce la sua lode!
9 Egli ha conservato in vita l'anima nostra,
e non ha permesso che il nostro piede vacillasse.
10 Poiché tu ci hai messi alla prova,
o Dio,
ci hai passati al crogiuolo come l'argento.
11 Ci hai fatti cadere nella rete,
hai posto un grave peso ai nostri fianchi.
12 Hai fatto cavalcare uomini sul nostro capo;
siamo passati attraverso il fuoco e l'acqua,
ma poi ci hai tratti fuori in un luogo di refrigerio.
13 Entrerò nella tua casa con olocausti,
adempirò le mie promesse,
14 le promesse che le mie labbra hanno pronunciate,
che la mia bocca ha proferite nel momento della difficoltà.
15 Ti offrirò olocausti di bestie grasse,
e il profumo di montoni;
sacrificherò buoi e capri. [Pausa]
16 Venite e ascoltate, voi tutti che temete Dio!
Io vi racconterò quel che ha fatto per l'anima mia.
17 Lo invocai con la mia bocca
e la mia lingua lo glorificò.
18 Se nel mio cuore avessi tramato il male,
il Signore non m'avrebbe ascoltato.
19 Ma Dio ha ascoltato;
è stato attento alla voce della mia preghiera.
20 Benedetto sia Dio,
che non ha respinto la mia preghiera
e non mi ha negato la sua grazia.
17 Soffrivano, gli stolti, per il loro comportamento ribelle,
e per le proprie colpe;
18 l'anima loro rifiutava qualsiasi cibo,
ed erano giunti fino alle soglie della morte.
19 Nell'angoscia, gridarono al SIGNORE
ed egli li liberò dalle loro tribolazioni.
20 Mandò la sua parola, li guarì e li salvò dalla morte.
21 Celebrino il SIGNORE per la sua bontà
e per i suoi prodigi in favore degli uomini!
22 Offrano sacrifici di lode e raccontino le sue opere con gioia!
I modi e i tempi del riposo variano da persona a persona. Con Gesù come nuova alleanza, il nostro riposo non è più limitato a un giorno particolare della settimana. Puoi praticare il riposo sabbatico ogni sera dopo aver messo i tuoi figli a letto, durante le vacanze estive annuali o, come vuole la tradizione, in un giorno prestabilito ogni settimana.
Io e la mia famiglia godiamo del dono del riposo sabbatico alla domenica, quando proviamo a fare soltanto cose che ci vivificano ed evitiamo al massimo ogni tentativo di essere più produttivi. Ciò significa, per noi, mettere da parte i nostri cellulari, mangiare i nostri cibi preferiti, passare più tempo nella Parola di Dio e godere del tempo in famiglia e con gli amici più cari. Ma la cosa più riposante per me è sospendere deliberatamente tutte le conversazioni produttive per un giorno. Ciò significa non parlare delle idee per il mio prossimo libro, non pianificare le prossime vacanze e non discutere dei nostri impegni per la settimana entrante. Per un giorno, per quanto possibile, ci riposiamo soltanto e apprezziamo le cose buone, il lavoro e le persone che Dio ci ha dato, senza cercare di fare di più.
Quando io e mia moglie abbiamo iniziato a praticare il riposo del Sabbath alcuni anni fa, abbiamo subito capito perché Gesù aveva detto che il Sabbath è per l'uomo e non viceversa. Il Sabbath è un'occasione per riposarsi dalle pressioni incessanti del mondo di produrre continuamente, risolvere, divertirsi, spendere, pubblicare sui social e fare sempre di più. È un giorno per osservare la nostra vita, il nostro lavoro e quello che Gesù ha fatto alla croce e dire con grande contentezza: "Ora basta!"
Questo tipo di riposo non è facile per me. Neanche un po’. Ma più pratico queste pause regolari, meno sono irrequieto e ansioso. Se sei irrequieto come me, allora ti incoraggio ad ascoltare Gesù, che ti dice che il riposo del Sabbath è per te. Non è più un comandamento legalistico. È un dono, oggi più pertinente che mai. Prego che lo accoglierai."(Jordan Raynor)
In un giorno di sabato egli passava per i campi, e i suoi discepoli, strada facendo, si misero a strappare delle spighe. I farisei gli dissero: «Guarda! Perché fanno di sabato quel che non è lecito?» Ed egli disse loro: «Non avete mai letto quel che fece Davide, quando fu nel bisogno ed ebbe fame, egli e coloro che erano con lui? Come egli, al tempo del sommo sacerdote Abiatar, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani di presentazione, che a nessuno è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche a quelli che erano con lui?» Poi disse loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato; perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».
Vangelo secondo Marco 2:23-28 NR06
https://bible.com/bible/122/mrk.2.23-28.NR06
Poi entrò di nuovo nella sinagoga; là stava un uomo che aveva la mano paralizzata. E l’osservavano per vedere se lo avrebbe guarito in giorno di sabato, per poterlo accusare. Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati là nel mezzo!» Poi domandò loro: «È permesso, in un giorno di sabato, fare del bene o fare del male? Salvare una persona o ucciderla?» Ma quelli tacevano. Allora Gesù, guardatili tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza del loro cuore, disse all’uomo: «Stendi la mano!» Egli la stese, e la sua mano tornò sana. I farisei, usciti, tennero subito consiglio con gli erodiani contro di lui per farlo morire.
Vangelo secondo Marco 3:1-6 NR06
https://bible.com/bible/122/mrk.3.1-6.NR06
Cantico di Anna
Lu 1:46-55
Allora Anna pregò e disse:
«Il mio cuore esulta nel SIGNORE,
il SIGNORE ha innalzato la mia potenza,
la mia bocca si apre contro i miei nemici
perché gioisco nella tua salvezza.
Salmi 139:9-10 NR06 [9] Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, [10] anche là mi condurrà la tua mano e mi affe...