Liberarsi Dello Stress • Devozionale https://bible.com/reading-plans/13152/day/5?segment=0
Sposta la tua attenzione.
Lo stress non deve caratterizzare la tua storia. Abbiamo imparato che lo stress è parte naturale della vita, ma Gesù può aiutarci a vincerlo completamente, grazie alla Sua Pace eterna. Dunque, come possiamo abbandonare lo stress e avanzare nelle nostre vite?
Dobbiamo spostare la nostra attenzione dallo stress al nostro Dio. Ma da dove cominciamo? Prima di tutto, sappi che Dio si prende cura di tutto il tuo stress. Che tu stia dando di matto per la sessione di esami, oppure hai un esaurimento nervoso su cosa fare del resto della tua vita, il nostro Dio se ne prende cura e ti darà la Pace. La Sua Pace potrebbe non essere sempre ciò che ti aspetti, ma sarà sempre ciò di cui hai bisogno.
Dai un'occhiata a come distogliere l'attenzione dallo stress.
Adora in ogni situazione. Paolo ci insegna cosa fare quando dobbiamo affrontare lo stress in Filippesi 4, e comincia dicendo che dobbiamo rallegrarci nel Signore sempre. Sempre. Adoriamo Dio quando ci va e quando non ci va, perché anche se il nostro umore cambia, Dio non cambia mai. Egli è sempre meritevole della nostra adorazione, anche quando le circostanze sono difficili. Quando adoriamo Dio, ricordiamo cosa ci ha fatto attraversare e superare. Inoltre Dio è più grande del nostro stress e delle nostre preoccupazioni.
Abbandona il tuo stress. Il nostro prossimo passo è pregare e lasciare il controllo. Dobbiamo lasciar andare completamente il controllo della nostra situazione e confidare che Dio si prenderà cura di noi. La versione The Message di Filippesi 4, dice di "trasformare le tue preoccupazioni in preghiere... è meraviglioso ciò che può accadere quando Cristo rimuove la preoccupazione dalla tua vita." Lasciare lo stress significa semplicemente—abbandonarsi completamente e non guardarsi indietro.
Reindirizza i tuoi pensieri. Tentare di fermare lo stress non basta. Dobbiamo cambiare le cose che pensiamo, le cose che rimuginiamo. Paolo scrive che dovremmo soffermarci su ciò che è puro, giusto e amabile. Concentra la tua mente su queste cose, non su quello che ti provoca stress. Ricordati di essere grato per quello che hai, per quello che Dio ti ha fatto attraversare e superare, e per le persone straordinarie che hai nella tua vita. Lascia che questa gratitudine inondi la tua mente e il tuo cuore. E per concludere cattura ogni pensiero e rendilo obbediente a Cristo. Sostituisci il "Sono stressato" con "Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica." Spezza tutte le bugie dello stress con la potente verità della Parola di Dio.
Quando sarai riuscito a costruire l'abitudine di fare queste tre cose, sperimenterai la Pace di Dio in ogni situazione. Riassumendo, riconosci lo stress, fai in modo di sostituirlo con la verità, e presentalo al tuo Padre celeste che si prende cura di te. Potrai sperimentare la Pace ogni giorno, e lasciare lo stress dietro di te.
Parlane
Su quale di queste tre idee hai bisogno di concentrarti più spesso?
Quali sono le menzogne che in genere ti dice lo stress? Con cosa puoi sostituirle?
Decidi come reagirai la prossima volta che ti sentirai sopraffatto o stressato
Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino. Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.
Lettera ai Filippesi 4:4-9 NR06
https://bible.com/bible/122/php.4.4-9.NR06
Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.
Lettera ai Filippesi 4:13 NR06
https://bible.com/bible/122/php.4.13.NR06
In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo;
Seconda lettera ai Corinzi 10:3-5 NR06
https://bible.com/bible/122/2co.10.3-5.NR06
Al direttore del coro. Su «Muori per il figlio ». Salmo di Davide. Io celebrerò il Signore con tutto il mio cuore, narrerò tutte le tue meraviglie. Mi rallegrerò ed esulterò in te, salmeggerò al tuo nome, o Altissimo, poiché i miei nemici voltan le spalle, cadono e periscono davanti a te. Tu infatti hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; ti sei assiso sul trono come giusto giudice. Tu hai rimproverato le nazioni, hai fatto perire l’empio, hai cancellato il loro nome per sempre. È finita per il nemico! Son rovine perenni! Delle città che hai distrutte si è perso perfino il ricordo. Il Signore siede come re in eterno; egli ha preparato il suo trono per il giudizio. Giudicherà il mondo con giustizia, giudicherà i popoli con rettitudine. Il Signore sarà un rifugio sicuro per l’oppresso, un rifugio sicuro in tempo d’angoscia; quelli che conoscono il tuo nome confideranno in te, perché, o Signore , tu non abbandoni quelli che ti cercano.
Salmi 9:1-10 NR06
https://bible.com/bible/122/psa.9.1-10.NR06
Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Vangelo secondo Giovanni 10:10 NR06 https://bible.com/bible/122/jhn.10.10.NR06
Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.
Lettera ai Romani 12:2 NR06
https://bible.com/bible/122/rom.12.2.NR06
Smetti di dare potere allo stress.
"Sono stressato" sembra essere diventata una forma di saluto al giorno d'oggi, quasi quanto "Sono occupato." E ad essere onesti, spesso tendiamo ad usare lo stress come una fonte di orgoglio. Dire che siamo stressati può farci sentire importanti, perché anche se potremmo non gradire la sensazione data dallo stress, ci piace l'aumento di status che questo porta.
Nella nostra cultura frenetica, lo stress sembra essere la norma. Sta perdendo le sue connotazioni negative e viene invece associato con il duro lavoro, l'ambizione e il successo. Diamo per scontato che le persone di successo siano persone stressate, così ci impegniamo più duramente. E una mancanza di stress ci fa sentire pigri o demotivati.
Il risultato? Cerchiamo costantemente di fare di più e di essere qualcosa in più, il che porta—com'è facile intuire—più stress. Siamo super-impegnati, perché non sappiamo dire no; ci spendiamo per superficiali connessioni online, invece di trovare il tempo per conversazioni significative; e, in ultima analisi, edifichiamo lo stress nelle nostre identità.
Tuttavia, vite stressate, esaurite e svuotate, non era ciò che Dio aveva in mente per noi. Gesù ci ha detto che il nemico viene per rubare, uccidere e distruggere. Può sembrare eccessivo, ma lo stress può effettivamente derubarci. Ci priva del sonno. Ci ruba la felicità. Ruba la nostra lucidità mentale. E tutti quegli impegni che alimentano il nostro stress potrebbero indurci ad essere così distratti dalle piccole cose, da perdere di vista i grandi piani che Dio ha per noi.
Al contrario, Gesù ci disse che Egli è venuto a portarci la vita, e la vita in abbondanza, in tutta la sua pienezza. Gesù è venuto portando pace e abbondanza, che è l'opposto di una vita stressata (o tirata al massimo).
È il momento dunque di rivalutare lo stress. Smettiamo di dare potere allo stress. Smettiamo di farne un motivo di vanto. Piuttosto, usiamo una mancanza di stress come un'opportunità per distinguerci e condividere la nostra fede.
Quando il mondo attorno a noi è sommerso dallo stress, noi sceglieremo di rimanere calmi, rimanere fermi, e ricordarci che Dio è Dio. Quando gli altri competono e si paragonano gli uni gli altri, noi celebreremo, ci rallegreremo e ci incoraggeremo gli uni gli altri. Quando le altre persone sono travolte, sommerse e senza speranza, noi saremo quelli che portano così tanta speranza, da far sì che i non credenti ci guardino e ci chiedano come mai abbiamo quella speranza.
Possiamo dunque trovare libertà dal nostro stress, quando smettiamo di dargli potere e iniziamo a volgerci alla fonte di tutto il potere—il nostro Dio. Allora, smettiamo di vivere nello stress e invece prendiamo Gesù in Parola e viviamo la vita in tutta la sua pienezza.
(tratto da "Finding freedom from stress")
“Chi copre le sue colpe non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia.”
Abbiamo accesso alla Pace di Dio. Isaia ha scritto anche che possiamo avere una Pace perfetta, se le nostre menti rimangono concentrate su Dio. Se torniamo al significato della parola stress, ci rendiamo conto allora che possiamo mettere l'enfasi su Dio, anziché sui nostri problemi.
A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. Confidate per sempre nel Signore , perché il Signore , sì, il Signore, è la roccia dei secoli».
Isaia 26:3-4 NR06
https://bible.com/bible/122/isa.26.3-4.NR06
Vi ho detto queste cose, stando ancora con voi; ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.
Vangelo secondo Giovanni 14:25-27 NR06
https://bible.com/bible/122/jhn.14.25-27.NR06
Quando siamo stressati riguardo a qualcosa, stiamo mettendo l'enfasi sul nostro problema. E questo può essere anche un bene qualche volta, ma dobbiamo chiederci—stiamo mettendo più enfasi sui nostri problemi oppure su Dio?
Gesù sa meglio di noi di cosa abbiamo bisogno qui sulla terra. Ma non siamo forse troppo occupati a cercare di vivere una vita magnifica qui, dimenticando di porre la nostra attenzione sull'eternità? Sappiamo e riconosciamo che questo mondo non è la nostra casa. Ma troppo spesso, idolatriamo il comfort e la comodità. Le cose per cui siamo stressati rivelano ciò che conta per noi. E se siamo sempre stressati perché cerchiamo di raggiungere grandi cose qui, dobbiamo chiederci se il nostro cuore è allineato con il regno di Dio o focalizzato sul costruire il nostro.
«Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete {o di che cosa berrete}; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi può, con la propria ansietà, aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita? E perché siete così ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone , con tutta la sua gloria, si vestì come uno di loro. Ora se Dio veste in questa maniera l’erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? Non siate dunque in ansia, dicendo: “Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?” Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose. Cercate prima il regno {di Dio} e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più. Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.
Vangelo secondo Matteo 6:25-34 NR06
https://bible.com/bible/122/mat.6.25-34.NR06
Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.
Lettera ai Filippesi 4:8-9 NR06
https://bible.com/bible/122/php.4.8-9.NR06
"Recentemente ho letto di un esperimento compiuto dallo psicologo Jonathan Haidt. Ha proposto un affascinante ipotetico esercizio, che era più o meno così:
Ai partecipanti veniva consegnato un riassunto della vita di una persona e gli veniva chiesto di leggerlo. Dovevano quindi immaginare che quella persona fosse la loro figlia. Il riassunto rappresentava la storia inevitabile della sua vita, e quello a cui è destinata. Non è ancora nata, ma nascerà presto. I partecipanti poi avevano cinque minuti per modificare la storia. Gomma alla mano, essi potevano eliminare dalla sua qualsiasi cosa volessero.
La domanda che veniva posta ai partecipanti era: Cosa scegli di cancellare per prima?
La maggior parte di noi istintivamente inizierebbe a cancellare le difficoltà di apprendimento, l'incidente in auto e le difficoltà finanziarie. Amiamo i nostri figli e vorremmo che vivessero una vita senza difficoltà, dolori e contrattempi. Tutti noi preferiremmo che le vite dei nostri figli fossero libere da dolore e angoscia.
Ma prova a chiederti: è veramente questa la cosa migliore?
Pensiamo veramente che una vita privilegiata e una navigazione tranquilla renderà i nostri figli felici? E se tu volessi cancellare una circostanza difficile che li porterebbe a pregare? E se tu volessi cancellare una difficoltà che potrebbe insegnargli ad essere gioiosi nonostante le circostanze? E se cancellassi un dolore o una sofferenza che si rivela essere il mezzo con il quale Dio li porta a gridare a Lui? Se cancellassi una difficile circostanza che potrebbe farli volgere verso lo scopo di Dio per la loro vita?
Potrebbe sembrare dura, ma ciò che contribuisce maggiormente alla crescita spirituale non sono le prediche, i libri o i piccoli gruppi di confronto; ciò che contribuisce maggiormente nella crescita spirituale sono le circostanze difficili. Posso dirlo per esperienza personale, leggendo i sondaggi sulla crescita spirituale e grazie ad aneddoti raccolti parlando con migliaia di persone negli anni." (tratto da Kyle Idleman," Awakening, Honesty, Action").
https://oggi.incristo.net/continua-ad-avere-fede/
Gesù passò di nuovo in barca all’altra riva, e una gran folla si radunò attorno a lui; ed egli stava presso il mare. Ecco venire uno dei capi della sinagoga, chiamato Iairo, il quale, vedutolo, gli si gettò ai piedi e lo pregò con insistenza, dicendo: «La mia bambina sta morendo. Vieni a posare le mani su di lei, affinché sia salva e viva». Gesù andò con lui, e molta gente lo seguiva e lo stringeva da ogni parte. Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, e che molto aveva sofferto da molti medici e aveva speso tutto ciò che possedeva senza nessun giovamento, anzi era piuttosto peggiorata, avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva: «Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva». In quell’istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia. Subito Gesù, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso quella folla, disse: «Chi mi ha toccato le vesti?» I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: “Chi mi ha toccato?”» Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo. Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che era avvenuto in lei, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità. Ma Gesù le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va’ in pace e sii guarita dal tuo male». Mentre egli parlava ancora, vennero dalla casa del capo della sinagoga, dicendo: «Tua figlia è morta; perché incomodare ancora il Maestro?» Ma Gesù, udito quel che si diceva, disse al capo della sinagoga: «Non temere; soltanto continua ad aver fede!» E non permise a nessuno di accompagnarlo, tranne che a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero a casa del capo della sinagoga; ed egli vide una gran confusione e gente che piangeva e urlava. Entrato, disse loro: «Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». Ed essi ridevano di lui. Ma egli li mise tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui, ed entrò là dove era la bambina. E, presala per mano, le disse: «Talità cum!» che tradotto vuol dire: «Ragazza, ti dico: àlzati!» Subito la ragazza si alzò e camminava, perché aveva dodici anni. E furono subito presi da grande stupore; ed egli comandò loro con insistenza che nessuno lo venisse a sapere; e disse che le fosse dato da mangiare.
(Marco 5:21-43)
O Dio, crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo . Salmi 51:10 NR94 https://bible.com/bible/123/psa.51.10.NR94
Custodisci il tuo cuore piú di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita.
Proverbi 4:23 NR94
https://bible.com/bible/123/pro.4.23.NR94
Al direttore del coro. «Non distruggere». Inno di *Davide, quando, perseguitato da *Saul, fuggí nella spelonca. Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me, perché l'anima mia cerca rifugio in te; e all'ombra delle tue ali io mi rifugio finché sia passato il pericolo. Io invocherò Dio, l'Altissimo, Dio che agisce in mio favore. Egli manderà dal cielo a salvarmi, mentre chi vuol divorarmi m'oltraggia; [Pausa] Dio manderà la sua grazia e la sua fedeltà. L'anima mia è in mezzo a leoni; dimoro tra gente che vomita fiamme, in mezzo a uomini i cui denti sono lance e frecce, e la cui lingua è una spada affilata. Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli, risplenda la tua gloria su tutta la terra! Essi avevano teso una rete ai miei piedi, mi avevano piegato, avevano scavato una fossa davanti a me, ma essi vi son caduti dentro. [Pausa] Il mio cuore è ben disposto, o Dio, il mio cuore è ben disposto ; io canterò e salmeggerò. Dèstati, o gloria mia, destatevi, saltèrio e cetra! Io voglio risvegliare l'alba. Io ti celebrerò tra i popoli, o Signore, ti loderò tra le nazioni, perché grande fino al cielo è la tua bontà, e la tua fedeltà fino alle nuvole. Innàlzati, o Dio, al di sopra dei cieli, risplenda la tua gloria su tutta la terra! Salmi 57:1-11 NR94 https://bible.com/bible/123/psa.57.1-11.NR94