[22] Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi.
[23] Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio;
[24] e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era.
Di cosa stava parlando Giacomo, prima di questi versi?
Lettera di Giacomo 1:19-21 NR06
[19] Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira;
[20] perché l’ira dell’uomo non compie la giustizia di Dio.
[21] Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
Cosa aggiunge Giacomo ai versi in questione, forse a titolo di esempio su come mettere in pratica la Parola?
Lettera di Giacomo 1:26-27 NR06
[26] Se uno pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso, la sua religione è vana.
[27] La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.