Vangelo secondo Matteo 9:2 NR06
[2] Ed ecco, gli portarono un paralitico disteso sopra un letto.
Gesù, veduta la loro fede, disse al paralitico:
«Figliolo, coraggio, i tuoi peccati sono perdonati».
Vangelo secondo Marco 6:47-51 NR06
[47] Fattosi sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra. [48] Vedendo i discepoli che si affannavano a remare perché il vento era loro contrario, verso la quarta vigilia della notte, andò incontro a loro camminando sul mare; e voleva oltrepassarli, [49] ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono; [50] perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: «Coraggio, sono io; non abbiate paura!» [51] Salì sulla barca con loro e il vento si calmò; ed essi erano {profondamente} stupiti in se stessi,
Vangelo secondo Marco 10:46-51 NR06
[46] Poi giunsero a Gerico. E come Gesù usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada. [47] Udito che chi passava era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!»
[48] E molti lo sgridavano perché tacesse, ma quello gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» [49] Gesù, fermatosi, disse: «Chiamatelo!» E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, àlzati! Egli ti chiama».
[50] Allora il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
[51] E Gesù, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io recuperi la vista».
[52] Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». In quell’istante egli recuperò la vista e lo seguiva per la via.
Lettera ai Romani 5:6-9 NR06
[6] Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi.
[7] Difficilmente uno morirebbe per un giusto, ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire;
[8] Dio invece mostra il proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
[9] Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall’ira.