Primo libro dei Re 19:12-13 NR06
[12] E, dopo il terremoto, un fuoco; ma il Signore non era nel fuoco. E, dopo il fuoco, un mormorio di vento leggero. [13] Quando Elia lo udì, si coprì la faccia con il mantello, andò fuori e si fermò all’ingresso della spelonca; e una voce giunse fino a lui e disse: «Che fai qui, Elia?»
Elia si aspettava Dio nel drammatico, ma Dio parlò attraverso un sussurro. Spesso cerchiamo grandi segni, eppure la voce di Dio si trova nella quiete. Se la vita sembra rumorosa e caotica, rallenta. Il suo sussurro è spesso dove si trova la vera direzione.
Sul monte Oreb, Elia sperimenta la presenza di Dio non attraverso eventi spettacolari come il vento, il terremoto o il fuoco, ma in un "sussurro di vento leggero" (1 Re 19:12). Questo passaggio è fondamentale per comprendere come Dio possa manifestarsi in modi inaspettati e intimi.