Salmi 116:10 (NR06)
Ho creduto, perciò ho parlato; io ho molto sofferto.
Contesto e Significato
Questo salmo è un ringraziamento individuale a Dio per aver liberato l'autore da una situazione di pericolo mortale e di grande angoscia.
· "Ho creduto, perciò ho parlato": Questa prima parte esprime una profonda verità spirituale. La fede (il credere) è la radice che produce la confessione (il parlare). L'autore dichiara che la sua testimonianza di lode e la sua preghiera di supplica sono scaturite direttamente dalla sua fiducia in Dio. La sua fede non è rimasta un sentimento silenzioso, ma si è espressa con le parole, sia nella preghiera (v. 4: "Allora invocai il nome del SIGNORE") sia nel ringraziamento pubblico (v. 14, 17-19).
· "[...] io ho molto sofferto": Questa seconda parte, spesso omessa quando si cita solo la prima, è cruciale per il contesto. L'autore ricorda l'estrema sofferenza e umiliazione che ha preceduto la liberazione (v. 3: "mi circondavano le funi della morte, e mi stringevano le angosce del soggiorno dei morti; mi trovavo in distretta e in dolore"). La sua dichiarazione di fede non nasce da una vita facile, ma è stata provata e fortificata proprio attraverso la sofferenza.
Riferimento nel Nuovo Testamento
L'apostolo Paolo cita la prima parte di questo versetto ("Ho creduto, perciò ho parlato") in 2 Corinzi 4:13 per applicarla a sé stesso e ai suoi collaboratori.
Paolo sta descrivendo le immense difficoltà e persecuzioni che affronta nel suo ministero (2 Cor 4:8-12). Nonostante questo, lui e i suoi compagni non perdono la fede né smettono di predicare. Usa questo versetto per spiegare la fonte della loro forza:
"Siccome abbiamo il medesimo spirito di fede che è espresso in questa parola della Scrittura: «Ho creduto, perciò ho parlato», anche noi crediamo, perciò anche parliamo." (2 Corinzi 4:13)
Paolo sta dicendo: "Proprio come il salmista, la nostra fede in Dio e nella risurrezione di Gesù (v. 14) è la forza che ci spinge a parlare e a predicare il Vangelo, nonostante tutte le sofferenze che ci costano".
In sintesi, Salmi 116:10 è un potente inno alla fede che, nata e testata nella sofferenza, diventa la forza motrice per una testimonianza coraggiosa e una lode sincera a Dio.