[19] Elia partì di là e trovò Eliseo, figlio di Safat, il quale arava con dodici paia di buoi davanti a sé; ed egli stesso guidava il dodicesimo paio. Elia si avvicinò a lui e gli gettò addosso il suo mantello. [20] Eliseo, lasciati i buoi, corse dietro a Elia e disse: «Ti prego, lascia che io vada a dare un bacio a mio padre e a mia madre, e poi ti seguirò». Elia gli rispose: «Va’ e torna, ma pensa a quel che ti ho fatto! [21] Dopo essersi allontanato da Elia, Eliseo tornò a prendere un paio di buoi e li offrì in sacrificio; con la legna dei gioghi dei buoi fece cuocere la carne e la diede alla gente, che la mangiò. Poi si alzò, seguì Elia e si mise al suo servizio.
Contesto: Dopo l'incontro con Dio sull'Oreb, Elia obbedisce al comando di ungere Eliseo come suo successore (v. 16).
Simboli Chiave:
· Il mantello: Simbolo dell'autorità profetica e della chiamata divina. Il gesto di "gettarlo" costituisce una chiamata irrevocabile.
· I 12 paia di buoi: Indicano la ricchezza di Eliseo, sottolineando ciò che abbandona per seguire la chiamata.
· Sacrificio dei buoi: Atto di rottura radicale col passato; usa i legni del giogo (simbolo del lavoro precedente) per un sacrificio di consacrazione.
Sequenza Significativa:
1. Chiamata Sovrana: Elia agisce senza preamboli, Dio sceglie prima che Eliseo risponda.
2. Risposta Immediata: Eliseo "lascia i buoi e corre", mostrando prontezza.
3. Transizione Ordinata: La richiesta di Eliseo non è esitazione, ma un congedo appropriato dalla famiglia (cfr. Luca 9:61-62). Elia gli ricorda la priorità della chiamata ("pensa a quel che ti ho fatto").
4. Rottura Definitiva: Il banchetto di addio usando i mezzi della sua vecchia vita segna un punto di non ritorno.
In sintesi, il testo descrive una vocazione profetica esemplare: una chiamata sovrana di Dio, una risposta decisiva del discepolo e un passaggio totale dalla vita vecchia alla nuova, simboleggiato da un sacrificio che brucia i ponti alle spalle. Eliseo non fu solo un "servitore" di Elia (2 Re 3:11), ma un successore dotato del doppio del suo spirito, grazie a questa consacrazione senza riserve.